Cronaca

Briccialdi di Terni, accolto emendamento su statalizzazione istituti superiori musicali

Dopo una lunga attesa, finalmente è arrivata la buona notizia “Questa mattina ho ricevuto dal senatore Gianluca Rossiè il sindaco Leopoldo Di Girolamo a riferirlo la comunicazione che nel testo complessivo della Legge di Stabilità, licenziato dalla commissione Bilancio e che oggi va in discussione nell’aula del Senato, è stato accolto l’emendamento, a prima firma Martini, dei membri Pd della commissione Cultura e dello stesso senatore Rossi, che prevede la statalizzazione degli istituti musicale superiori.  

E’ un’ottima notizia per il nostro Briccialdicontinua il sindacoche da tempo ha avviato questo non semplice percorso che sarà in grado di mettere in sicurezza la vita e l’attività di una struttura che tanto ha dato e darà alla vita culturale e formativa di Terni e del suo territorio.
E’ un passo importante che ha visto uno stretto lavoro tra l’istituto Briccialdi, l’Amministrazione Comunale e la rappresentanza parlamentare che ha ascoltato le esigenze e le richieste di questa città. Ringrazio in particolare il senatore Rossi per l’opera di stimolo e di raccordo svolta anche su questo tema”.

Dopo le dichiarazioni del Presidente e del direttore del Briccialdi  dei giorni scorsi, che avevano riposto le speranze proprio in una svolta dal Governo, oggi, effettivamente, con l’emendamento è iniziato un nuovo percorso per uno dei più prestigiosi istituti di cultura della città che rischiava di ‘chiudere’ i battenti per il debito di 2 milioni di euro contratto con il Comune di Terni, situazione poi ‘sanata’ nel dicembre 2106 con il rinnovo della convenzione e un ammortamento della somma in 30 anni. A sostegno della scuola di alto perfezionamento musicale anche il contributo della Regione arrivato lo scorso agosto, con i fondi sbloccati dall’assemblea legislativa regionale che aveva stanziato una spmma di 150mila euro l’anno.