Per il vicepresidente della Provincia, Sandro Pasquali, sindaco di Passignano “sostenere il lago in forma unitaria fa bene all’Umbria”
“Sostenere il lago in forma unitaria significa far del bene all’Umbria nel suo complesso. Il lago, quando è in salute, è in grado di darci uno spettacolo profondo e unico. Tutti questi ‘amici del lago’ hanno qualcosa da dare a questo territorio che per noi è vita ed è una scelta”.
Così mercoledì pomeriggio Sandro Pasquali, vicepresidente della Provincia di Perugia oltre che sindaco di Passignano, nel prendere parte all’avvio dei lavori del secondo brainstorming d’Ateneo dedicato al lago Trasimeno.
“La Provincia di Perugia non poteva non essere di questa partita – sono state le sue parole -. In questa area c’è bisogno di integrazione e di un nuovo rapporto uomo-lago”. “Per lavorare bene c’è un soggetto quale l’Unione dei Comuni – ha poi aggiunto Pasquali –: siamo orgogliosi del lavoro che stiamo conducendo come comunità unite senza distinzione politica, ma con l’intenzione di dare il massimo per questo territorio”. Pasquali ha quindi ribadito la volontà della Provincia e dell’Unione dei Comuni di essere protagonisti, insieme a Regione e Università, di un futuro importante per il Trasimeno.
Aperta mercoledì dal Magnifico Rettore Maurizio Oliviero, “Unipg pensa il Lago Trasimeno. Secondo brainstorming d’Ateneo”, l’iniziativa intende mettere al servizio della società e del territorio il sapere e le capacità di analisi e di progettazione dei docenti e ricercatori universitari. Questa seconda edizione, che si tiene in diretta streaming e si conclude oggi pomeriggio con la seconda sessione di lavori, è in particolare dedicata a raccogliere idee e formulare proposte per la valorizzazione dell’area del Lago Trasimeno.
Oltre 70 gli interventi degli scienziati Unipg, provenienti da tutti i quattordici Dipartimenti dello Studium, tutti dal forte taglio multidisciplinare.
Il Magnifico Rettore, nel suo saluto, ha sottolineato il grande impegno dell’Università nel mettere a disposizione della società civile il proprio sapere e la propria capacità di progettazione. Ricordando che il primo laboratorio universitario al mondo sulle aree lacustri, per lungo tempo un punto di riferimento internazionale, è nato proprio qui agli inizi del ventesimo secolo, il Rettore ha quindi specificato che l’Università vuole essere il luogo in cui riflessioni, progetti e ricerca si coniugano con le esigenze del territorio.
Il programma e il link per assistere all’evento, coordinato da Daniele Parbuono, sono disponibili all’indirizzo https://www.unipg.it/files/eventi/2021/2021-01-25-programma-brainstorming.pdf.