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BOXE SPOLETO, TRASFERTA IN SVIZZERA PER GLI ATLETI DEL SODALIZIO SPOLETINO

Sono poche in Italia le Associazioni sportive di pugilato che riescono a fare una Squadra di propri pugili e in assoluta di livello Internazionale. La Boxe Spoleto è una di questa. Infatti il sodalizio spoletino è da ieri in terra di Svizzera, a NYON una cittadina sul lago di Ginevra. La Squadra Spoletina è accompagnata ovviamente dai suoi due tecnici, il Maestro Gianni Burli in qualità di capo Delegazione e l’Insegnante Fabio Burli in qualità di Allenatore.
La Boxe Spoleto porta sul ring elvetico il peso Piuma Youth Denuel Cavazza, il peso leggero Celeste Cavazza, il superleggero Pasquale Endreca, il welter Eddy Pinka, il superwelter Gjon Endreca, il peso medio Hoxa Orgest ed il mediomassimo Raffaele Nigro. Il ritorno a Spoleto è previsto per Domenica 1 Maggio. Sarà di fatto una bella trasferta dalla quale i pugili spoletini sapranno trarre delle buone esperienze Internazionali. I loro avversari proverranno dal Boxing Club Losanna, dal NAB Montreux, dal B.C.Nyon e dal Boxino Club Martigny.

Ma la Boxe Spoleto non si ferma e continua sulla buona strada. Infatti sabato scorso a Macerta nel corso di un confronto tra pugili delle Marche e pugili dell’Umbria la A.S.D. Boxe Spoleto ha rappresentato la nostra regione con sei pugili su sei partecipanti. Quasi un confronto tra Marche e Spoleto.
Una bella soddisfazione e anche una grande prestazione di tutti gli atleti spoletini, come ha avuto modo di confermare pubblicamente lo speaker della manifestazione e sopratutto come hanno sottolineato con scroscianti applausi gli spettatori marchigiani presenti al Palazzetto dello Sport di Macerta.
La Squadra della Boxe Spoleto era formata dai debuttanti, il peso leggero FABIO TORDELLI ed il mediomassimo GABRIELE LAURENTI, dal peso superleggero NDRECA PASQUALE, dal peso medio HOXA ORGHEST, dal peso welter PINKA EDOARDO e dal peso leggero 1° serie CAVAZZA CELESTE.
Al termine della manifestazione gli spoletini hanno ottenute due grandi vittorie, due verdetti di parità che ottenuti in trasferta possono essere considerati altrettante vittorie , una sconfitta per intervento medico e una sola sconfitta ai punti.
Al suo debutto Fabio Tordelli, ha dovuto purtroppo fare i conti, oltre che con il suo avversario, Martinelli di Macerta, anche con una sfortunata distorsione al polso destro che ha costretto il suo tecnico all’angolo, l’Insegnante Fabio Burli, a chiedere l’intervento del medico di servizio che, una volta costatato l’infortunio, ha sospeso il combattimento. Ma il Tordelli ha dato dimostrazione nel periodo in cui ha potuto combattere a pari forze, di poter essere un buon pugile su cui la Boxe Spoleto potrà contare nel futuro.
Grande vittoria quella ottenuta dal peso welter Pinka Edoardo contro il pari peso Isofache Marian di Ancona. Al cospetto di un avversario estremamente abile lo spoletino a sfoderato tutto il suo repertorio costringendo l’arbitro ad infliggere ben due conteggi al suo avversario nel corso delle tre riprese. Pinka ha superato in tutto e per tutto il marchigiano aggiudicandosi una bella vittoria ai punti all’unanimità da parte di tutti e tre i giudici.
Pareggio estremamente stretto quello che ha ottenuto l’altro debuttante della Boxe Spoleto, il mediomassimo Gabriele Laurenti. Il giovanissimo pugile spoletino, non ha ancora diciassette anni, a sfoderato una prestazione altisonante soprprendendo anche i suo tecnici Gianni e Fabio Burli che hanno visto all’opera un pugile che sicuramente darà belle soddisfazioni al pugilato spoletino.
Il suo avversario, Maraglino della Soc. Dorica di Ancona ha subito per tutte le riprese non riuscendo mai ad entrare nella guardia del Laurenti e nonostante il combattimento fosse stato a senso unico, un amaro verdetto casalingo dava solo un pari allo spoletino. Ma i fischi del pubblico marchigiano alla proclamazione del verdetto è stata comunque una grande soddisfazione, vista la superiorità dimostrata dal nostro portacolori.
Altro verdetto incredibilmente casalingo è stato quello che una giuria affatto obbiettiva ha attribuito il pareggio al superleggero Ndreca Pasquale che al cospetto del suo avversario, Burini di Pesaro, ha dimostrata una netta superiorità tecnica ed agonistica. Ma anche in questo caso gli applausi del pubblico sono stati un giusto riconoscimento alla sua bravura.
Una onorevole sconfitta è stata quella riportata dal peso medio Hoxa che nell’arco delle tre riprese ha contrastato in tutti modi l’ottimo avversario, Morichetti di Macerta che, anche se di strettissima misura, al termine di tre bellissime riprese, ha ottenuta una legittima vittoria.
Nel match più importante della serata, quello che era in programma tra il beniamino di casa, il maceratese Mancini e lo spoletino Cavazza Celeste, il pubblico presente ha potuto assistere ad un grande combattimento. Da una parte l’agonismo e la tenacia del pugile di casa, dall’altra la classe e la tecnica sopraffina del pugile della Boxe Spoleto. Alla fine delle tre riprese regolamentari, altamente spettacolari, i tre giudici hanno decretato all’unanimità, una splendida vittoria per il Cavazza.
Per concludere una riflessione di carattere generale. In relazione al panorama pugilistico nazionale, l’essere riusciti a rappresentare la nostra regione con i soli pugili della A.S.D.Boxe Spoleto, è stata davvero una grandissima dimostrazione di vitalità societara. Lo dimostrano altresì i diciannove pugili in attività che sono la forza del sodalizio spoletino, forse il più attivo nel panorama pugilistico regionale e tra i più numerosi, agonisticamente parlando, a livello nazionale.