Da anni minacciava e maltrattava gli anziani genitori, soprattutto da quando il padre, invalido a causa di una malattia, non riusciva più a contrastare le sue angherie. I due anziani, che mantengono economicamente il figlio da anni, avrebbero vissuto in un clima di terrore, nascondendo per vergogna la condizione di alcolista del figlio e assecondando ogni sua pretesa economica.
Da qualche tempo, gli atteggiamenti violenti e le vessazioni erano anche usciti fuori dalle mura domestiche, rivolte agli altri abitanti del condominio. Il 54enne ternano infatti era solito ascoltare la musica a tutto volume, anche di notte, sferrare calci sulle porte degli appartamenti, suonare con insistenza i campanelli e i citofoni di tutti coloro che gli manifestavano insofferenza per le sue condotte, minacciando inoltre chi esternava rimostranze.
Gli ultimi gravi episodi nella giornata di ieri. Secondo quanto riferito dalla polizia già dalle prime ore di ieri mattina l'uomo aveva manifestato comportamenti violenti nei confronti di una giovane operaia che, rincasata dal turno di notte, aveva lamentato una infiltrazione d'acqua nel suo appartamento proveniente dall'abitazione dell'uomo il quale, alle lamentele, aveva risposto prima con insulti e poi con un tentativo di aggressione. La donna ha quindi chiesto aiuto al 113. Sempre nel corso della stessa mattinata la squadra volante è intervenuta nuovamente proprio su segnalazione della badante del padre, che ha riferito di essere appena sfuggita all'uomo che prima le aveva sottratto il telefonino dalle mani lanciandolo dal terzo piano e poi l'aveva schiaffeggiata minacciandola di ucciderla con un grosso coltello da cucina.
L'arresto – Il 54enne è stato così arrestato con l'accusa di violenza privata e minaccia aggravata dall'utilizzo dell'arma.