Categorie: Cronaca Spoleto

Botte e minacce ai compagni, Polizia Spoleto sgomina “baby gang”

La Polizia di Spoleto ha messo fine alle gesta di una “Baby Gang”, composta da 4 minorenni tra i 15 e i 17 anni, dedita ad episodi quotidiani di bullismo sugli autobus della tratta Spoleto – Sant’Anatolia di Narco ai danni di altri studenti più piccoli. Le indagini del locale commissariato, coordinato dal dottor Claudio Giugliano, sono partite in seguito a un esposto presentato a Spoleto dai genitori di uno studente minorenne. Da lì sono scattati tutti gli accertamenti ed approfondimenti da parte dell’Ufficio Volanti, dai quali è emerso che il giovanissimo è stato vittima fin dall’inizio dell’anno scolastico di frequenti episodi di “bullismo” insieme ad altri coetanei. Episodi che i ragazzi hanno sempre taciuto alle per paura di ritorsioni da parte dei compagni di scuola più grandi.

Giovanissimo in ospedale – E’ stato un malore accusato dopo un violento colpo in testa da parte di un componente della banda a far emergere la verità. I medici del pronto soccorso hanno infatti riscontrato un trauma cranico e a quel punto il ragazzo, messo alle strette dai genitori, ha dovuto raccontare loro come stavano realmente le cose e tutte le angherie che aveva dovuto subire nel corso dell’anno scolastico.

Botte e minacce – Un quadro a dir poco inquietante quello venuto alla luce dai racconti del giovanissimo, secondo cui i ragazzi più grandi si arrogavano il diritto di sedersi nei posti a sedere dell’autobus anche quando questi erano occupati, minacciando, picchiando e facendo alzare con la forza coloro i quali si opponevano ai loro ordini. Come ha tentato inutilmente di fare lui stesso, rimediando per tutta risposta il colpo in testa che lo ha costretto al ricovero in ospedale.

Tutti identificati – Dagli accertamenti svolti è emerso che il gruppo di studenti minorenni aveva formato una vera e propria “Baby Gang” che poneva in essere numerose azioni vessatorie ai danni degli studenti delle prime classi, spadroneggiando indisturbata sia sull’autobus che all’esterno dell’istituto scolastico frequentato. Il personale dell’Ufficio Volanti non ha avuto grosse difficoltà ad individuare i componenti della banda, i quali hanno tutti ammesso le loro responsabilità. Dopo aver sentito anche il personale della scuola, gli agenti hanno inoltrato una segnalazione per lesioni a carico dei quattro giovanissimi alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Perugia.

(Immagine generica tratta da internet)