Borgo San Martino ha vinto il Palio 2019. Una doppia vittoria, dopo che il quartiere gialloblù sabato si era già aggiudicato il Premio speciale. Con le gare di ieri sera, dunque, si conclude l’edizione del Trentennale del Palio dei Quartieri, che vede trionfare Borgo San Martino su Porta Santa Croce con un punteggio finale di 30 a 15.
Alle gare di domenica, il quartiere medievale di San Martino era arrivato con un vantaggio di 7 a 0, conquistato con 1 punto nella Disfida delle Fontane e 6 punti (1 per ognuna delle tre prove, più 3 punti di bonus) con il Premio speciale.
A questi si sono sommati i punti delle gare della “Dama infedele”, gara emozionante e non priva di qualche caduta.
Per prima la Staffetta, dove i due Quartieri si sono dati battaglia fino all’ultima frazione, alternandosi nelle vittorie, con una sorte dettata dal punto in più del fazzolettone della dama, che ha premiato San Martino. La gara ha visto assegnare 11 punti per due tratti vinti e tre fazzolettoni a San Martino e 9 con due tratti e un fazzolettone a Santa Croce.
Emozionanti i tre tratti di Portantina, che hanno visto vincere matematicamente San Martino al penultimo tratto, che si è aggiudicato due frazioni e due fazzolettoni, mentre un tratto e un fazzolettone sono andati a Santa Croce. La gara ha portato 12 punti ai gialloblù e 6 ai rossoverdi.
Le gare di domenica
I quattro tratti di Staffetta assegnano ciascuno 4 punti e i tre della Portantina 5 punti. Per ogni tratto di gara di Staffetta e Portantina, bisogna considerare anche la possibile “infedeltà” della dama, dettata dalla sorte di un fazzolettone con i colori dei quartieri, contenuto in due brocche chiuse fra le quali il vincitore sceglie al temine di ogni tratto. Il fazzolettone assegna un punto all’uno o all’altro sfidante in base al colore.
Questa la Staffetta, vinta per 11 a 9 da San Martino.
Nel primo tratto ha vinto da San Martino con Carlo Riccetti, che ha trovato il fazzolettone, contro Damiano Fidati di Santa Croce. Nel secondo vittoria di Santa Croce con Luca Ascani, più il fazzoletto, contro Mattia Millucci. A San Martino va il terzo tratto più il fazzolettone con Gionj Net Hasani contro Lorenzo Armillei. Santa Croce si aggiudica il quarto tratto con Andrea Betti contro Gabriele Pica, ma perde il fazzolettone.
Nella Portantina, i parziali sono di 12 a 6 per i gialloblù.
Santa Croce vince il primo tratto, ma senza il fazzoletto, con gli atleti Michele Cucchiarini, Gabriele Barretta, Andrea Stefani e Leonardo Ascani contro Thomas Bravi, Gabriele Moretti, Bilel Yacoubi ed Edoardo Picchiarelli. Il secondo tratto assegna matematicamente la vittoria a San Martino, che gareggia con Lorenzo Sebastiani, Alessio Marcellini, Emiliano Grassi e Simone Mancinelli, che conquistano anche il fazzolettone, contro Luca Broglia, Edoardo Rinaldetti, Luca Borace ed Emanuele Bontempi. Ultimo tratto vinto da San Martino, senza fazzoletto, con Marco Mancinelli, Giacomo Amoni, Nico Scattolini e Alex Mancinelli, contro gli atleti di Santa Croce Giacomo Fiorucci, Leonardo Borzetta, Giacomo Favorini e Francesco Muzi.
I priori a salire sulle Portantine sono Marcello Lozzi (Bsm) e Fabio Luzi (Psc).
La vittoria e i commenti
Una gara emozionante e non priva di qualche imprevisto, che al termine ha visto trionfare sul palco di piazza Caprera i gialloblù, che hanno conquistato il Palio del Trentennale del maestro Aldo Canzi, presente sul palco insieme all’Ente Palio, al sindaco Giovanni Bontempi e ai Quartieri.
Parole di sportività e amicizia sono giunte dai presidenti dei due Quartieri, Virgilio Fiaoni di Borgo San Martino e Daniele Sorbelli di Porta Santa Croce. Quest’ultimo si è complimentato con gli avversari e ha ringraziato i suoi contradaioli, precisando: “Ci abbiamo provato fino alla fine. Il prossimo anno proveremo a rifarci”. Nel ricevere il Palio, Virgilio Fiaoni ha ringraziato tutti e dedicato il premio per il loro impegno a “tutti i ragazzi di Nocera, sia di San Martino che di Santa Croce, che devono essere fieri di loro e che sicuramente lasceranno Nocera migliore di come la lasceremo noi”.
Queste le parole dal palco del presidente dell’Ente Palio, Alberto Scattolini: “È stata una battaglia appassionante. Siamo arrivati alla conclusione di una settimana piena di emozioni, di partecipazione e di gente, che ha dimostrato che il Palio è di tutti. Sono venute tante persone dell’Umbria e fuori Umbria: grazie ai due Quartieri che hanno saputo accogliere gli ospiti. Abbiamo dato dimostrazione di essere una grande città”.
Immancabile dal palco il ringraziamento per il Comitato per la vita “Daniele Chianelli, che ha affiancato l’intera manifestazione, a tutti i volontari, così come al Gal Valle Umbra e Sibillini e a “Nocera Umbra Borgo Green”.