Categorie: Economia & Lavoro Foligno

BOOM DI ALBERGHI A SPELLO: IN MENO DI DUE ANNI 14 NUOVE STRUTTURE RICETTIVE

Ben 14 nuovi esercizi alberghieri ed extralberghieri aperti negli ultimi 22 mesi. E' quanto si registra nella città del Pintoricchio nel biennio 2007/2008, con il numero complessivo delle attività ricettive che passa da 47 a 61 strutture con un incremento di quasi il 30%. Inoltre nello stesso periodo non si registrano imprese che hanno cessato.

“Sono dati significativi – sostiene il vice sindaco con delega al turismo Antonio Luna – che confermano la crescita attrattiva di Spello. Mi piace pensare che anche le recenti ed importanti iniziative turistico-culturali abbiano positivamente condizionato la percezione della nostra città e quindi conseguentemente il mercato dell'offerta turistica. Spello sta comunque sempre più attrezzandosi a diventare luogo di sosta e non solo di passaggio”.

I posti letto sono infatti aumentati di 135 unità, frutto di 36 nuove camere e 16 nuovi appartamenti. La disponibilità ricettiva cresce così del 7 per cento, passando da 988 a 1123 posti letto.

“Ciò significa – aggiunge Luna – che con i suoi 8.500 abitanti, nei periodi di saturazione turistica sfioreremo i 10.000 pernottanti con la media di un visitatore ogni 8 residenti. La positiva crescita della nostra vocazione turistica va allora attentamente gestita per le ricadute ambientali, economiche e sociali. Dobbiamo continuare a pensare ad una Spello resa viva dai suoi abitanti e mai come ad una città museo. Il progetto di sviluppo, elaborato da questa amministrazione, si sta perciò arricchendo di nuovi criteri, strumenti e servizi che mantengano in equilibrio “l' eco-sistema Spello”, fatto di qualità territoriale e di servizi moderni e funzionali a residenti e visitatori”.

In questa logica si iscrivono le certificazioni di qualità, la costituzione dell'Associazione Spello per l'Ospitalità, ed il prossimo completamento del Centro di Soggiorno allo svincolo della Strada stratale 75. Da sottolineare inoltre l' eccellente livello strutturale e di servizi delle attività ricettive di Spello, di cui la metà si trova all'interno delle mura e si integra con qualità e discrezione nella città storica. Per di più si tratta di piccole strutture con una media di 10 posti letto che scendono a 5 se si escludono le 3 più grandi, oscillanti tra i 16 e i 33 posti letto, poste al di fuori del centro storico.

“Quando aumentano i posti letti è anche una responsabilità riempirli – conclude Luna – Con l'Associazione Spello per l'ospitalità in una logica di collaborazione pubblico-privato, dovremo governare il fenomeno improntandolo sulla cultura dell'accoglienza e sulla capacità di convogliare un turismo rispettoso e di qualità. Un pezzo importante del mondo imprenditoriale locale e non solo, sta infatti investendo sul posto. Ad aver presentato le domande ci sono titolarità tradizionali, ma anche volti nuovi che allargano le personalità e le famiglie che si affacciano al mondo turistico”.