Ben 320 atleti e 1000 presenze nel perugino: i numeri che testimoniano la perfetta riuscita della manifestazione. Il pubblico delle grandi occasioni, i migliori atleti della categoria a livello nazionale e un’organizzazione perfetta, frutto di anni di esperienza. E poi ancora una sinergia importante con istituzioni e realtà del territorio, in grado di garantire accoglienza, gestire la logistica e coordinare il programma degli incontri in maniera impeccabile. Tutto questo e molto altro ancora rivelano il grandissimo successo dei Campionati nazionali femminili e dei Campionati nazionali Under 23 di bocce che si sono svolti a Città di Castello. Ben 320 atleti complessivi e un totale di circa un migliaio di persone provenienti da tutta Italia, tra tecnici, dirigenti e accompagnatori, hanno praticamente invaso la realtà perugina in occasione dell’importante kermesse. Senza contare il numeroso pubblico proveniente non solo dall’Umbria, ma anche dalle regioni limitrofe della Toscana e delle Marche. Tutto si è svolto nel migliore dei modi, sotto l’egida del presidente della boccifiola Paolo Bettacchioli e del presidente regionale Fib Umbria, Moreno Rosati, oltre alla collaborazione dello staff, volontari e delle bocciofile che hanno ospitato le fasi eliminatorie.
RISULTATI
Le magliette lombarde hanno fatto il vuoto sulle corsie di Città di Castello. Barbara Guzzetti, 36 anni, che della Fratelli d’Italia di Varese, si è portata a casa la corona di regina della categoria A superando in finale la maceratese Jessica Gelosi stoppata per 12-4. I titoli delle altre categorie sono andati, nella categoria B, alla bergamasca Miriam Piccioli della Presezzo che ha dato cappotto alla toscana Esterina Francesconi della Migliarina di Lucca, alla lecchese Brunella Gramatica della Libertà Galbiate in C (12-7 sulla bresciana Loredana Mazzi dell’Amatori Bocce) e all’altra varesina, la 34enne Sara Politi della Renese che si è presa il titolo di categoria D ingabbiando l’aretina Tommasina Florenzi della Cortona per 12-7. Al campionato nazionale individuale under 23 maschile ha invece trionfato il 22enne Giuseppe Pappacena, salernitano della Monastier di Treviso, che ha chiuso il conto in finale contro il bolognese Luca Capeti della Trem Osteria Grande per 12-6.
GLI UMBRI
Buoni risultati per gli atleti umbri. Nell’Under 23, il perugino Michele Palazzetti della Sant’Angelo Montegrillo, ha perso solamente in semifinale contro il campione della categoria, mentre Alessandro Stia della San Giacomo è giunto ottavo. Dal nono al 16esimo posto figurano anche Lorenzo Francisci della Boccaporco Terni e Luca Valecchi della Sant’Angelo Montegrillo. In ambito femminile da sottolineare la prestazione di Annunziata Gattapone della Umbertide, giunta al quarto posto.
PREMIAZIONI E PERSONALITA’
Numerose le personalità presenti durante l’evento e in occasione delle premiazioni finali a cominciare dal consigliere federale delegato Fib Bruno Casarini, il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, il vicesindaco Michele Bettarelli e l’assessore allo sport Massimo Massetti, gli onorevoli Walter Verini e Anna Ascani, il presidente del Coni Umbria, Domenico Ignozza.
GRANDE SODDISFAZIONE
“Società come quella di Citta di Castello danno lustro alla nostra attività – ha detto il delegato nazionale Fib, Bruno Cesarini – e contribuiscono in maniera determinante a creare quella immagine a cui la famiglia delle bocce crede e lavora. Quando il successo organizzativo giunge così unanime, non può che essere frutto di una scuola che parla di lavoro, passione, programmazione e quindi anche di sacrifici. Sono questi, infatti, i valori che contraddistinguono il nostro sport e tutto il grande volontariato che ci circonda”.
Parole di elogio al lavoro della bocciofila Città di Castello anche quelle del presidente Fib Rosati: “La cura e la meticolosità con cui la bocciofila del presidente Bettacchioli ha preparato nei minimi dettagli l’evento sportivo – ha detto – ha reso ancor più agevole il lavoro di chi, come il sottoscritto, ha avuto l’onere e l’onore di rappresentare il nostro movimento sportivo ai numerosi e qualificati ospiti. Negli ultimi anni l’Umbria ha promosso, con lusinghiero successo, numerose manifestazioni federali di livello nazionale e internazionale e anche per questo ritengo di poter affermare senza riserve che quest’ultima si può inserire a pieno titolo tra quelle meglio riuscite”.