(Adnkronos) - "Sono depresso, è stato il peggiore concerto della mia carriera, è stato un incubo". Dopo una serata a Mykonos, il volto sconvolto, Bob Sinclair celebre dj francese, si sfoga sul suo profilo Instagram e attacca: "Smettete di usare i cellulare in discoteca". E racconta: "Entri in un posto meraviglioso, ci sono ragazze bellissime e pensi che sarà una serata divertente, ma tutti hanno un cellulare in mano, stanno filmando, sono come anestetizzati. Lo ripeto, sono depresso, ma forse è colpa mia, confesso di essermi annoiato tanto", dice Sinclair che nel 2005 suonava "Love generation" condannando quella che ormai oggi è la 'Phone generation'. Il producer conclude ringraziando i suoi followers per aver condiviso con lui questi momenti: "Grazie per avermi ascoltato".
A Cannes poi la sua 'rivincita'. "Finalmente una bella serata - racconta in un'altra storia su Instagram - "Al Baoli di Cannes ho avuto la mia vendetta, ho suonato quello che desideravo, due ore di house senza compromessi e l'ultima ora tutto disco funk. Non c'erano i telefonini, la gente ballava e si divertiva. Un pieno di energia".
(Adnkronos) – “Sono depresso, è stato il peggiore concerto della mia carriera, è stato un incubo”. Dopo una serata a Mykonos, il volto sconvolto, Bob Sinclair celebre dj francese, si sfoga sul suo profilo Instagram e attacca: “Smettete di usare i cellulare in discoteca”. E racconta: “Entri in un posto meraviglioso, ci sono ragazze bellissime e pensi che sarà una serata divertente, ma tutti hanno un cellulare in mano, stanno filmando, sono come anestetizzati. Lo ripeto, sono depresso, ma forse è colpa mia, confesso di essermi annoiato tanto”, dice Sinclair che nel 2005 suonava “Love generation” condannando quella che ormai oggi è la ‘Phone generation’. Il producer conclude ringraziando i suoi followers per aver condiviso con lui questi momenti: “Grazie per avermi ascoltato”.
A Cannes poi la sua ‘rivincita’. “Finalmente una bella serata – racconta in un’altra storia su Instagram – “Al Baoli di Cannes ho avuto la mia vendetta, ho suonato quello che desideravo, due ore di house senza compromessi e l’ultima ora tutto disco funk. Non c’erano i telefonini, la gente ballava e si divertiva. Un pieno di energia”.