Ciò che conta non è tanto quello che sai, ma chi conosci e come ti connetti. Con questo spirito si è aperto il sipario sull’evento di lancio del capitolo di BNI Digital Village. Un evento che incarna un’idea rivoluzionaria per l’imprenditorialità in Umbria. Il 22 maggio 2024, al Digital Creative Innovation Made In Italy Lab di Ponte Felcino, Perugia, si sono riuniti i 26 membri visionari e una cinquantina di ospiti entusiasti di essere presenti alla nascita di un capitolo che è più di un semplice gruppo di networking; è un laboratorio di idee e un punto di incontro dove il futuro di una nuova imprenditorialità prende forma.
L’evento è stato un momento emozionante, guidato dall’Assistant Director Elisabetta Siliotti e da Emiliano Nuzzo, uno dei membri del gruppo di imprenditori e professionisti che si incontrano ogni settimana a Ponte Felcino. A loro il compito di raccontare la vision condivisa e che li accomuna nella passione per l’innovazione e la crescita collettiva.
La filosofia del capitolo è racchiusa in queste parole: “Illuminare il futuro dell’imprenditorialità in Umbria attraverso l’innovazione, la collaborazione e la crescita collettiva. Essere il faro per imprenditori e professionisti che desiderano trasformare le loro visioni in realtà, creando un ecosistema dove le start-up, i giovani innovatori e le menti creative si uniscono per reinventare il modo di fare affari, generando valore sostenibile per il territorio e oltre.”
È poi arrivata la volta dei membri di essere protagonisti e di potersi presentare alla nutrita platea di ospiti e visitatori.
Questa entusiasmante visione non è solo una frase: è un impegno a essere una bussola che guida verso un futuro in cui le start-up e i visionari di tutte le età si uniscono per cambiare il modo di fare affari attraverso il marketing referenziale, sposando così la filosofia di BNI (Business Network International) che da ormai 40 lo fa con un metodo di successo in 80 paesi del mondo.
Perché ogni giovane imprenditore porta con sé un bagaglio di sogni e aspirazioni. Una sete di innovazione e ispirazione che sfida lo status quo e che ben si fonde con ogni imprenditore che con la sua competenza, offre un tesoro di esperienza, una mappa di ciò che funziona e di ciò che può essere migliorato proprio grazie a nuove prospettive: quelle dei giovani.
Questo il senso dell’intervento di Davide Venturi, Executive Director della Region Perugia-Rieti-Terni, che con il suo intervento su “I 26 elementi di BNI” non è stato solo un discorso ma, un invito a riconoscere che in questo capitolo, l’età è un punto di forza e l’esperienza è un dono condiviso. Un momento significativo che, con le sue parole, ha saputo toccare le corde dei presenti, spronando tutti verso un futuro ricco di possibilità.
“Fare business con successo vuol dire essere attore un protagonista capace di far succedere delle cose. Un successo che si compone di tanti elementi a partire dalle persone presenti in questo evento. I tre pilastri del successo che fanno la differenza sono: passione, lavorare con le persone e usare il metodo del processo per far succedere le cose. – ha detto Venturi in un passaggio del suo discorso –Noi in BNI aiutiamo gli imprenditori a lavorare nella fiamma. Il capitolo Digital Village ha un obiettivo raggiungibile, il cui solo pensiero di realizzarlo infiamma i loro sogni.
Perché questo progetto è importante? Perché siamo una comunità di imprenditori e professionisti che crede nel potere della collaborazione. Perché sogniamo una comunità vibrante dove i ventenni e trentenni sono i protagonisti indiscussi. Dove le storie di successo rendono l’Umbria e la provincia di Rieti luoghi ambiti non solo per il turismo, ma anche per viverci e lavorarci. Vogliamo vedere terre come la Valnerina e Amatrice risorgere grazie all’energia e all’entusiasmo dei giovani, portando innovazione in luoghi segnati dal terremoto.
Così ha poi proseguito Davide Venturi, l’imprenditore che insieme a Federico Falini, ha portato BNI in Umbria e ora anche in provincia di Rieti ormai 7 anni fa “Il nostro obiettivo è creare una Region BNI Perugia Rieti Terni – Italia con 20 capitoli attivi, dove professionisti e imprenditori rivoluzionino il modo di fare affari. Con una scadenza fissata per la primavera del 2027, stiamo già vedendo i frutti del nostro impegno. Abbiamo superato quota 400 (tra imprenditori e professionisti ndr) e stiamo creando i presupposti per attrarre eccellenze e competenze. Stiamo introducendo le massime novità per far prosperare questo territorio, rendendolo un centro culturale nuovo che attira giovani menti brillanti.
Nei prossimi anni, Gubbio, Norcia, Cascia, Amatrice, Todi, Narni, Spello, Trevi saranno i germogli di questo progetto;” quando dono già presenti gruppi attivi a Città di Castello, Perugia, Assisi, Foligno, Spoleto, Orvieto, Terni e Rieti.
Ispirati dalla filosofia di BNI, basata sull’idea del “Givers Gain”-chi dà, riceve- e, dalla sua missione, quella di supportare i membri ad aumentare il proprio business tramite un programma di referral marketing positivo e professionale, tutti i gruppi umbri e ormai anche il capitolo Digital Village abbracciano, con entusiasmo, un concetto che riflette la preziosa moneta delle relazioni cambiando il modo di fare business, lavorando per costruire, settimana dopo settimana, un ambiente dove la fiducia e la collaborazione sono alla base del successo.
Il capitolo di BNI Digital Village è più di un network, è la prova che l’eterogeneità non è un ostacolo, ma una forza; è una famiglia di menti brillanti pronte a scrivere insieme il futuro dell’imprenditorialità. È la dimostrazione che quando si condividono visioni e si lavora insieme, si può davvero reinventare il modo di fare affari in Umbria e oltre.
Credits immagini: Magnini Creative Solutions