Sono arrivati a Cascia nella notte tra sabato e domenica, gli ispettori del Servizio prevenzione e sicurezza nell’ambiente di lavoro. Diretti al cantiere del Municipio, dove si stanno effettuando lavori di ripristino dopo i danni del terremoto, che hanno costretto a spostare tutte le sale istituzionali e gli uffici dall’antico palazzo nel cuore del centro storico.
Hanno messo i sigilli e posto il cantiere sotto sequestro, vietandone l’accesso, come recita il cartello che questa mattina i residenti hanno potuto vedere affisso al portone che dà accesso alla parte dell’edificio interessata dai lavori.
Un blitz, secondo quanto si è appreso successivamente, scattato a seguito di un infortunio avvenuto all’interno del cantiere. Da qui i successivi controlli tesi ad accertare il rispetto delle norme di sicurezza degli operai impegnati nei lavori e le modalità del loro utilizzo e della permanenza nel cantiere. Con il sequestro effettuato ai sensi dell’art. 354 del Codice di procedura penale, che consente di apporre i sigilli con procedura urgente a seguito di perquisizione o accertamenti.
Un blitz che certo non è passato inosservato, pur di notte, anche perché riguarda la storia sede del Municipio.
(notizia in aggiornamento)