Categorie: Cronaca Spoleto

Blitz della Forestale nelle pescherie di Spoleto / Multe per 6mila euro

Gli uomini del Comando di Spoleto del Corpo Forestale dello Stato sono stati impegnati, nei giorni scorsi, in una serie di controlli sulla sicurezza dei prodotti agroalimentari nel settore della vendita di pesce fresco. Controllate in tutto 13 attività di vendita al dettaglio di pesce fresco, pescherie tradizionali, venditori ambulanti e punti vendita all'interno di vari supermercati. Lo scopo dei controlli era quello di accertare eventuali situazioni in cui veniva venduto per fresco pesce che in realtà era semplicemente decongelato, aspetto questo di grande importanza in termini di sicurezza alimentare per i consumatori.

Sono stati controllati crostacei provenienti da zone FAO comprese in aree marine tropicali e pesce spada o tonno, sia rosso che a pinne gialle, sezionati in tranci sottovuoto, facilmente commercializzabili attraverso dicitura “pesce fresco”. Dai controlli sono emerse irregolarità di natura amministrativa e sono stati contestati verbali amministrativi, per un importo complessivo di circa 6mila euro, in materia di etichettatura del pesce fresco. In particolare è stata contestata l'assenza dell'etichetta descrittiva del prodotto, obbligatoria per ogni specie venduta al banco, o la apposizione di etichette con dati incompleti, senza cioè l'indicazione della zona di cattura, lo stato di allevamento del prodotto o il metodo di conservazione del pescato.