Città di Castello

Blackout in città, è il secondo in 20 giorni | Enel spiega perché

Non è la prima volta che accade ma il blackout del 9 luglio scorso – il secondo in appena 20 giorni – ha lasciato varie perplessità a Città di Castello.

Gli ultimi disservizi elettrici hanno riguardato l’intero centro storico tifernate martedì, tra le 22.30 e le 23, quando case private, esercizi pubblici e strade sono improvvisamente rimasti al buio.

Può accadere certo, se non fosse che proprio a metà giugno (il 17) un altro blackout aveva riguardato molte più zone (anche periferiche) della città. Quella volta Enel – che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione – aveva riferito come una ditta avesse tranciato alcuni cavi elettrici interrati in via delle Terme, con l’azienda intervenuta sul posto per ripristinare il servizio con una soluzione provvisoria, attraverso bypass temporanei da linee di riserva cosiddette controalimentanti, per poi eseguire gli scavi per i ripristini definitivi nei giorni a seguire (per i quali era stato necessario addirittura interrompere il traffico)

Per il secondo blackout di martedì scorso Enel ha reso noto che si è trattato di interventi urgenti, anche in questo caso, in seguito ad un danneggiamento delle linee, nello specifico di un cavo interrato della linea elettrica Montedoro, negli immediati pressi delle mura cittadine. Pure la causa – secondo quanto riferito – sarebbe stata esterna come la prima volta, ovvero “da sollecitazione elettromeccanica“. I tecnici dell’azienda elettrica sono intervenuti la stessa sera e hanno ripristinato il servizio nel giro, come detto, di 30 minuti, per poi procedere subito anche agli scavi e alla riparazione definitiva.

E-Distribuzione informa che attraverso la app IO si può accedere al servizio “Gestione della fornitura” e ricevere aggiornamenti su eventuali interruzioni di corrente per lavori di manutenzione su rete elettrica; inoltre, per ogni segnalazione relativa al malfunzionamento del sistema elettrico si può contattare il servizio clienti al numero verde 803 500, attivo tutti i giorni h24, indicando il codice POD (nel formato IT001E…) della propria utenza riportato nella bolletta elettrica. In alternativa, è possibile utilizzare il chatbot Eddie presente sul sito e-distribuzione.it e la app E-Distribuzione. Per monitorare lo stato di alimentazione rete elettrica, infine, sempre sul portale web è disponibile la “mappa delle disalimentazioni”.