di Spoleto 5 Stelle
A partire dal 6 maggio scorso è iniziato, da parte dell’ARPA, il monitoraggio della situazione ambientale in località Madonna di Lugo, con stazione di rilevazione mobile posta a circa 500 metri dalla centrale elettrica a biomasse, in direzione Spoleto.
Ad un mese circa dall’avvio del monitoraggio è possibile quindi cominciare a parlare di dati oggettivi.
La stazione controlla i seguenti parametri: Biossido di Zolfo con medie orarie e giornaliere; Biossido di Azoto con medie orarie e giornaliere; Ossido di Carbonio media ogni 8 ore; Ozono con media oraria e ogni 8 ore; PM10 con media giornaliera.
Il rapporto completo si trova a questo indirizzo (clicca qui), ma riassumiamo di seguito alcuni dati importanti.
Il livello di Ozono medio in 8 ore è salito 12 volte solo nel mese di maggio sopra la soglia definita come: QUALITÀ SCADENTE; il suo valore medio invece è rimasto per 13 giorni nel limite accettabile, al di sopra dunque di quello indicato come: QUALITÀ BUONA.
Oltre a questi dati, a destare curiosità sono piuttosto i valori degli altri parametri.
Il biossido di Zolfo è aumentato dall’inizio del mese di maggio circa 34 volte, passando da un valore inferiore a 0,1 µg/mc il 6 maggio 2001 ad un valore di 3,4 µg/mc il 31 maggio, sebbene si mantenga ben al di sotto del limite di accettabilità.
Da segnalare anche il valore del PM10 che si attesta su una media di circa 18 µg/mc, con punte di 27 µg/mc su un limite massimo di 35 µg/mc. Valori al di sopra di quelli registrati in Piazza Vittoria.
Rimandando al report indicato per l’analisi completa dei dati, chiediamo che l’amministrazione comunale informi la cittadinanza sui seguenti aspetti:
– la centrale a biomasse sta funzionando?
– se sta funzionando in quali giorni effettivi è stata accesa?
– quando avverrà la prima convocazione del tavolo tecnico annunciata dal sindaco di Spoleto?
Ricordiamo infine che le emissioni della centrale sono:
– 200 mg/Nmc di ossidi di azoto (NOx) – circa 774Kg/anno
– 300 mg/Nmc di ossido di carbonio (CO )– circa 7108 kg/anno
– 100 mg/Nmc di polveri;
Il tutto, ovviamente, moltiplicato per 3.