Di Comitato Rifiuti Zero Spoleto
Il Comune ha indetto un incontro partecipativo per coinvolgere la cittadinanza in merito alla prossima accensione della centrale a biomasse di Madonna di Lugo.
Purtroppo, ieri pomeriggio, nella sala Spagna del Comune di Spoleto, è stato firmato l'accordo tra l'Azienda Coricelli e l'Arpa per il monitoraggio delle emissioni della centrale, ci fa pensare che tutto sia già deciso e che, anche questa volta, i cittadini dovranno subire in silenzio le scelte fatte per far guadagnare i soliti noti e per inquinare l'ambiente di tutti.
Difatti la stessa relazione tecnica dell'impianto parla di emissioni cancerogene e di un impianto meno inquinante rispetto ad un impianto diesel (il che vuol dire, dato che ora non c' alcun impianto, che verrà aggiunta una nuova fonte di inquinamento).
Lo stesso Sindaco Benedetti, che ci auguriamo sia presente all'incontro in quanto garante della salute pubblica e nostro vero interlocutore, ha promesso, durante il Consiglio Comunale del 14 aprile scorso, che in caso di rischio per la salute dei propri cittadini sarà egli stesso a fermare l'iter di avvio della centrale a biomasse. Per quanto si possa essere ottimisti, si stenta a crederlo visto che è ormai dal 2009 che la pratica va avanti e solo ora l'amministrazione si scomoda, stuzzicata da associazioni, mozioni di vari partiti (sia dell'opposizione che della maggioranza) e privati cittadini, per informarci che ormai tutto deciso e per convincerci che non inquineranno poi così tanto.
Il Comitato ha chiesto di partecipare a questo incontro, dove porterà il Presidente della Lega alla Lotta ai Tumori sezione di Lecce, Dott. Giuseppe Seravezza.
L'incontro si terrà il 9 maggio alle ore 21:00 presso il bocciodromo di San Giacomo che, con tutto il rispetto per i bocciodromi, non ci sembra una sede istituzionale adeguata per degli incontri così rilevanti con la popolazione; inoltre, localizzare il problema a San Giacomo, piuttosto che a Cortaccione o Madonna di Lugo, ci sembra quanto mai restrittivo, in quanto a causa della scarsa circolazione dei venti, tutta la città ne sarà interessata. Prova di questo è anche uno studio condotto dalla stessa Arpa.
Dato che sembrerebbe che l'amministrazione non voglia pubblicizzare molto l'evento, ai cittadini incorre il dovere di diffondere il più possibile questa informazione e di partecipare numerosi il 9 maggio alle ore 21:00 al bocciodromo di San Giacomo.