ITS Umbria Academy, l’accademia tecnica di alta specializzazione post diploma, che nel 2019 si è posizionata al primo posto nella graduatoria nazionale del MIUR nell’indirizzo accademico Biotecnologie, ha presentato e inaugurato il 31 maggio, nella struttura di ARPA Umbria che lo ospita, BIOLABOTECH. Si tratta di un laboratorio innovativo nell’ambito chimico-biotecnologico, una realtà polifunzionale in cui, grazie alla presenza di importanti strumentazioni di elevato contenuto tecnologico, è possibile condurre analisi che spaziano dal settore chimico a quello biologico e microbiologico. Una struttura composita che ospita un’area diffusa di osservazione in microscopia e per determinazioni spettrofotometriche, un’area microbiologica con cappe a flusso laminare di alta efficienza, un’area di colture cellulari che permette di lavorare in assoluta sterilità, fino ad un’area chimica con cappa aspirante di ultima ed innovativa generazione.
Il Laboratorio è frutto di una stretta e preziosa collaborazione tra tutti gli attori del territorio: ARPA Umbria, Fondazione CARIT, Camera di Commercio di Terni, che hanno reso possibile la realizzazione del sito tecnologico, Università degli Studi di Perugia, che, insieme alla Fondazione ITS Umbria, ha seguito il progetto nelle fasi di ideazione e sviluppo.
BIOLABOTECH può ritenersi a tutti gli effetti un ambiente di apprendimento polifunzionale, un laboratorio territoriale che, tramite un impiego correlato delle più innovative tecnologie disponibili, potrà trasferire, tramite una didattica applicativa tipica del sistema ITS, le competenze oggi cercate e desiderate dal mondo del lavoro.
Proprio su questi aspetti si sono incentrati gli interventi dei relatori che sono intervenuti in occasione dell’inaugurazione di Biolabortech.
“Ho sempre considerato la collaborazione tra enti di formazione superiore come uno degli elementi fondamentali per lo sviluppo del territorio – ha dichiarato il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Perugia, Professor Franco Moriconi – e mi fa veramente piacere constatare come questo principio ispiri anche questa iniziativa. Grazie ad attrezzature d’avanguardia, progetti da sviluppare con istituti scolastici e università, sperimentazione, l’ITS Umbria Academy mette a disposizione della ricerca le sue risorse, con l’obiettivo comune della crescita e dell’innovazione”
Nel ringraziare gli attori del territorio: Fondazione Carit, Camera di Commercio di Terni, Arpa Umbria, Università di Perugia e Regione Umbria, Giuseppe Cioffi, Presidente di ITS Umbria Academy, ha sottolineato come “Biolabotech sia una dimostrazione concreta di flessibilità e rapido adattamento alle condizioni e alle richieste del territorio che sono tra i punti di forza degli ITS. In particolare – ha detto – questa iniziativa è assolutamente in linea con le esigenze improcrastinabili della comunità. Il laboratorio, infatti, costituisce una struttura fondamentale per la didattica innovativa sui biopolimeri e per lo sviluppo di tecnologie abilitanti all’economia circolare”.
“Arpa Umbria – ha aggiunto Walter Ganapini, Direttore Generale di ARPA Umbria – è onorata di collaborare con ITS Umbria Academy, eccellenza riconosciuta a livello nazionale per i suoi risultati nell’avviamento al lavoro delle professionalità formate, i cui Laboratori ora trovano posto presso la Sede Arpa di Terni. Arpa metterà a disposizione di ITS anche la strumentazione tecnica del Laboratorio Multisito dell’Agenzia nonché le competenze del proprio personale, in particolare per quanto attiene l’attività analitica su Acqua, Aria, Alimenti, Bioplastiche e campionamento delle emissioni in atmosfera”.
“ITS Umbria Academy – ha rilevato con soddisfazione l’Assessore con delega alla Istruzione della Regione Umbria Antonio Bartolini – come testimonia il primo posto nella graduatoria nazionale del MIUR, rappresenta un fiore all’occhiello dell’offerta formativa regionale post diploma. Si tratta di un centro di eccellenza che riflette l’attenzione della Regione nel concentrare gli sforzi formativi nel settore delle biotecnologie di eccellenza, tanto più nel cluster ternano naturalmente votato a fare da incubatore di questo genere di studi, e che ci conferma il valore strategico della nostra scelta di raddoppiare le risorse destinate ai percorsi di ITS Umbria Academy”.
“La Fondazione Carit – ha spiegato Ulrico Dragoni, Vice Presidente della Fondazione CARIT – credendo nell’importanza dell’alta formazione pratica e applicata, nel 2015 ha sostenuto due importanti progetti in favore dell’ITS Umbria: ha contribuito allo stanziamento complessivo di 320.000 euro deliberato dalla Consulta delle Fondazioni umbre per la creazione di un “laboratorio meccatronico a Foligno” di cui ha beneficiato tutta la Regione e ha stanziato 95.000 Euro, come iniziativa propria, per il laboratorio di analisi chimica per l’ITS in ambito Biotecnologie- sede di Terni. Quest’ultimo laboratorio, realizzato nei locali di ARPA Umbria a Terni, che inauguriamo oggi, rappresenta senza dubbio una realtà polifunzionale molto importante che la Fondazione Carit è lieta di aver potuto sostenere. Tenuto conto che l’80% dei diplomati ITS trova un’occupazione lavorativa a termine del percorso formativo, ci auguriamo che i nuovi laboratori di Terni possano attrarre numerosi studenti che potranno essere impiegati nelle realtà produttive contribuendo allo sviluppo economico locale”.
Giuseppe Flamini, Presidente della Camera di Commercio di Terni: “Abbiamo contribuito a finanziare la nascita sul nostro territorio del Laboratorio di Biotecnologie perché – ha detto – oltre a inserirsi pienamente nel filone di sviluppo del Cluster della Chimica Verde che come è noto la Camera di Commercio di Terni ha sostenuto fortemente, quale possibile chiave di rilancio per il nostro territorio e le nostre imprese, crediamo anche di contribuire offrendo maggiori possibilità di occupazione per i nostri ragazzi e alla diffusione di una più ampia cultura tecnico scientifica sul nostro territorio. Crediamo nel valore della formazione, quella mirata per le imprese, perché non c’è sviluppo, non si costruisce il domani senza i giovani e le loro energie. Sono le tessere di un grande mosaico che dobbiamo comporre tutti insieme”.