“Riposa in pace, piccolo campione”. Termina così il toccante messaggio sui social della Libertas Rari Nantes Perugia Pallanuoto, il sodalizio sportivo in cui militava il piccolo Gioele, il bimbo di 10 anni morto in ospedale dopo essere precipitato dal balcone della casa dei nonni a Castel del Piano.
Un messaggio a nome del presidente della società, dei dirigenti, e di tutti gli atleti, che “si stringono con il cuore gonfio di tristezza alla famiglia per la tragica scomparsa del piccolo Gioele”.
“La perdita di un atleta così giovane – prosegue il messaggio – lascia un vuoto immenso nella nostra comunità e nel cuore di tutti e noi vogliamo ricordarlo per il suo sorriso e la sua passione che metteva sempre ad ogni bracciata in piscina. Esprimiamo le nostre più sincere e sentite condoglianze alla famiglia e a tutti coloro che gli vogliono bene”.
Dopo la tragica notizia della morte del bimbo, giunto in gravissime condizioni in ospedale e deceduto alcune ore dopo essere stato operato nel tentativo estremo di strapparlo alla morte, avevano espresso dolore per la tragedia e cordoglio alla famiglia Francesco Pace, dell’ACD Castel del Piano 1966, società in cui milita il fratello di Gioele, e l’Amministrazione comunale perugina.
Gioele era un grande appassionato di sport. La pallanuoto, che praticava, e il calcio. Sembra che il piccolo sia caduto sporgendosi per vedere meglio gli amici che stavano giocando a calcio nel campo sportivo di Castel del Piano.