Categorie: Città di Castello Cronaca

Bilancio fine 2014 per giunta tifernate, aspettando l’anno di Burri

Siamo agli sgoccioli del 2014 ma a Città di Castello si è già proiettati a quello che sarà, ed è stato definito, l’anno del centenario di Alberto Burri”. Per il sindaco Luciano Bacchetta l’evento che avrà una valenza culturale e promozionale forte per la città, “con appuntamenti di caratura internazionale e capaci di catalizzare sul territorio l’attenzione di pubblici ampi e molto differenziati”. Questo è dunque il nucleo principale attorno al quale ruoterà il 2015 dell’Amministrazione tifernate ma, durante la conferenza stampa di fine anno alla presenza dell’intera Giunta, sono emersi tanti altri punti importanti.

Bilancio del 2014 –Il 2014 – ha aggiunto il sindaco – è stato un anno di passaggio verso la riqualificazione complessiva del sistema-città, a cui stiamo lavorando in primo luogo con la nuova variante al Prg: adottato lo strumento, ora, ottenuto il Vas, stiamo esaminando le oltre 400 osservazioni per procedere all’approvazione”.

Il piano di opere pubbliche ha compreso la nuova Porta Santa Maria, i protocolli aggiuntivi al Puc 2 (con il restauro dell’anello di Piazza Gabriotti e Piazza del Marchese Paolo), l’edilizia scolastica (con un investimento di oltre 3 milioni destinato ad aumentare nel corso del 2015) e il circuito dell’illuminazione pubblica, con una tecnologia di ultima generazione che ha permesso di realizzare anche importanti risparmi energetici.

Il primo cittadino ha voluto poi ricordare l’inaugurazione di Parco Vitelli e i lavori di adeguamento al Centro di arte contemporanea di Palazzo Vitelli a Sant’ Egidio (grazie al finanziamento di un milione da parte della Regione), anch’essi parti importanti del progetto di trasformazione di Città di Castello in “Città di Burri”.

Per fronteggiare gli effetti della crisi sulle famiglie e sul tessuto produttivo, inoltre, l’Amministrazione ha voluto sottolineare: la ristrutturazione del proprio sistema fiscale, attraverso il blocco di Tares e Tari (per il terzo anno consecutivo), il disegno di una griglia di agevolazioni per rendere le tasse comunali veramente progressive e la riduzione del carico fiscale che, nel 2014, è stata di oltre 800mila euro.

Il 2015 – Il nuovo anno sarà dunque ricco di nuove prospettive e obiettivi da definire. Dopo la risoluzione del contenzioso nato tra l’Amministrazione e la ditta appaltatrice, verrà finalmente inaugurata la nuova sede della Biblioteca a Palazzo Vitelli a San Giacomo. In pieno centro le sale del Palazzo del Podestà saranno interessate, nei primi mesi dell’anno, da lavori di miglioria sia agli spazi che all’illuminazione. Sull’Auditorium di Sant’Antonio di piazza Gioberti si interverrà con un ampliamento delle destinazioni che, fatte salve quelle originarie, ne permetta un utilizzo intensivo e diversificato con l’intenzione di restituire al centro storico tifernate anche la programmazione cinematografica.  Si lavora con la Regione anche per un recupero e riconversione dell’ex ospedale, che potrebbe rientrare tra i progetti finanziati dal Lascito Mariani.