Rispetto allo scorso anno, ha squillato più volte il centralino del 115 così come hanno risuonato più volte le sirene dei mezzi dei Vigili del Fuoco: è molto più consistente il bilancio dell’attività del distaccamento folignate in confronto al 2017 ed ancora manca da considerare il mese di dicembre.
I numeri: 2.200 interventi partiti dalla caserma di via Romana Vecchia, mentre nello stesso periodo, dello scorso anno, si era ancora fermi a quota 2048. Approssimativamente circa duecento uscite in più, quindi.
Grande l’impegno sul fronte dell’incidentistica stradale con 85 interventi comprese estrazioni di persone dall’interno di mezzi coinvolti. A questi vanno aggiunti 56 casi per recupero di mezzi. Sono invece 54 le uscite per soccorrere e salvare personale ed animali in pericolo.
Vigili del Fuoco in prima linea per fronteggiare condizioni climatiche avverse e maltempo: in questo settore sono stati 27 gli interventi generalmente per allagamenti, mentre sei per recuperare sversamenti di sostanze in aree industriali e suolo pubblico.
Incide ancora molto il ‘fattore terremoto’ basti pensare che nel 2017 ci sono stati 52 interventi per verificare la staticità di fabbricati. Un numero in netto calo rispetto agli anni precedenti, ma ancora significativo.
Mobilitazione quasi senza sosta per tutto quel che riguarda fughe di gas, rami e piante pericolanti e attività di ‘routine’.
La fetta più consistente resta comunque – ovviamente – quella dello spegnimento di incendi e focolai con circa trecento interventi, esattamente 295 uscite.
E ieri (4 dicembre) – in occasione di Santa Barbara – nel distaccamento di Foligno, in via Romana Vecchia, nell’area della Protezione Civile Regionale, è stata celebrata la patrona Santa Barbara, con la celebrazione religiosa officiata dallo stesso vescovo della Diocesi, Monsignor Gualtiero Sigismondi.
La caserma folignate è guidata dallo scorso giugno dal nuovo capo Valtiero Tampieri, che succede a Piero Cencioli.
Tra le ‘eccellenze’ da segnalare, anche corsi di formazione di importanza nazionale e regionale.
Un grande lavoro quotidiano, che vede i Vigili del Fuoco nel ruolo di ‘angeli custodi’ dei cittadini e del territorio.