Ancora polemiche nella Città dei Ceri. Stavolta nell’occhio del ciclone finisce il bilancio preventivo 2015. A scatenare la polemica, stavolta, sono stati tutti i gruppi consiliari di minoranza (Pd, Gruppo Misto, Prc-Gubbio Libera, M5S e Centrodestra eugubino) i quali, con una nota ufficiale congiunta, hanno denunciato “l’impossibilità di partecipare, attivamente e fattivamente, alla discussione sul bilancio preventivo 2015″.
“Giunti alla metà di luglio, – recita il documento – non è stata ancora convocata la competente Commissione e i tempi stretti per l’approvazione del bilancio (30 luglio) non consentiranno alcun proficuo approfondimento. La giunta Stirati ha fallito nell’attuazione del principio di partecipazione e prosegue lungo la strada delle decisioni solitarie. In queste condizioni, complice anche il comportamento censurabile del Presidente del Consiglio, non solo le minoranze ma tutto il Consiglio comunale sono impossibilitati a svolgere il proprio ruolo, con conseguente danno per la democrazia cittadina”.