Se state cercando idee e proposte originali per trascorrere il ‘ponte della Liberazione’ potreste far tappa a Bevagna, per un tuffo nella Primavera Medievale, che propone due giorni di programma intensi quanto interessanti.
Questa sera ci si potrà ritrovare nella suggestiva cornice di piazza Filippo Silvestri, nel cuore del centro storico, considerata una delle piazze storiche più belle d’Italia: alle 19.30 lungo la scalinata del teatro Torti, verrà eseguito un concerto di musiche medievali, gratuito ed aperto a quanto vorranno assistere.
Alle 20.30 la serata proseguirà negli spazi della taverna della gaita San Giovanni nella zona di Porta Cannara, con la prima edizione della cena medievale ‘Convivio delle Gaite’.
Un banchetto che ospiterà un centinaio di commensali, servendo un menù ricercato ispirato alle ricette originali dell’epoca: prima immissione, bocconcino di maiale con fave, zafferano e uova; seconda immissione, de lasanis ovvero lasagna bianca con ricotta, besciamella, noce moscata, cardamomo, cannella e pepe; terza immissione, sardamone di agnello, polenta bianca; quarta immissione, torta con cacio e canditi.
Ci sono ancora dei posti disponibili, che si possono prenotare rivolgendosi al 3355977629 o tramite mail ad info@ilmercatodellegaite.it.
Domani si inizia alle 10.30 all’auditorium Santa Maria Laurentia con la conferenza ‘Le botteghe polivalenti nella Toscana del Rinascimento: l’officina di Bartolomeo della Gatta in Arezzo’ a cura di Nicoletta Baldini dell’università Bocconi di Milano. Seguirà una visita guidata, gratuita, alla bottega d’arte del dipintore, della gaita San Giorgio.
Sia oggi che domenica, si potranno visitare le fedeli ricostruzioni dei mestieri medievali: un apposito circuito culturale condurrà i visitatori a scoprire l’attività dello zecchiere alla gaita San Giorgio, della cartiera alla San Giovanni, e ancora, della produzione di candele alla San Pietro e della seta alla Santa Maria. Gli orari di apertura, sono fissati dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 18 con spiegazione da parte degli addetti ai gruppi di visitatori.
Sicuramente un’esperienza diversa dal solito.