‘Dobbiamo impegnarci tutti insieme, a tutti i livelli ed in tutte le sedi competenti, contro l’inquinamento delle acque dei fiumi che bagnano il nostro territorio – dichiara il sindaco di Bevagna, Analita Polticchia – per questo invito i cittadini, le forze politiche e le istituzioni locali a fare squadra, per combattere e vincere questa battaglia a difesa dell’ambiente e della qualità delle nostre vite’.
Il primo cittadino bevanate presentò addirittura una denuncia esposto al nucleo operativo ecologico dei Carabinieri, per possibile inquinamento di fiume e danno ambientale.
Un impegno costante e tenace quello dell’amministrazione comunale, che ha visto in prima fila anche il vicesindaco con delega all’Ambiente, Mirco Ronci, il quale proprio per affrontare la vicenda organizzò una task force tecnica con Svedo Piccioni presidente dell’Agenzia regionale di protezione ambientale, Ugo Giannantoni presidente del Consorzio della Bonificazione Umbra ed Alessandra Paciotto presidente di Legambiente Umbria.
Grazie anche al fondamentale contributo del ‘Comitato per la difesa dell’acqua e dell’aria di Bevagna’ furono assunti chiari impegni, ma ora – chiede lo stesso Comune – si deve passare alla fase di contrasto e repressione del fenomeno.
E la questione finirà direttamente sul tavolo della presidente della Regione Umbria, grazie ad un’interrogazione presentata dal consigliere regionale Luca Barberini, che solleciterà la giunta regionale ‘ad attivare una serie di iniziative per migliorare la qualità dei fiumi presenti a Bevagna’ e ad attivare in tempi rapidi un tavolo di concertazione tra i diversi soggetti istituzionali allo scopo preciso di garantire maggiori controlli contro gli scarichi che finiscono nella rete fluviale Timia – Teverone – Marroggia ed in particolare nel corso Alveolo.
‘Ringrazio il consigliere regionale Barberini perché attraverso questo atto la vicenda approderà direttamente in Regione e ci dovranno dare finalmente risposte chiare e concrete – commenta il sindaco Analita Polticchia – tra l’altro viene proprio sottolineato che la vicenda trae origine da numerose segnalazioni e da una serie di incontri con i cittadini e la stessa amministrazione comunale. Incontri pubblici e tecnici che riprenderemo proprio in questi giorni – annuncia la Polticchia – e che siamo pronti ad affrontare in consiglio comunale, proprio per dare ancor più forza a questa battaglia. Ricordo inoltre l’impegno dell’Arpa ad aggiungere a Bevagna una centralina di monitoraggio appositamente per monitorare le acque lungo l’Alveolo ed a svolgere approfondite e specifiche analisi dei sedimenti fluviali. Prosegue inoltre la sinergia con la Vus ed il Consorzio Bonificazione Umbra – conclude – servono interventi straordinari e definitivi. Noi, insieme ai bevanati tutti, terremo alta la guardia’.