L’inaugurazione è in programma per sabato 29 aprile. È in quel giorno che avverrà ufficialmente la riconsegna di piazza Garibaldi alla città di Bevagna. Un giorno di festa per tutta la comunità, che potrà così riappropriarsi di uno dei suoi “biglietti da visita” più importanti. Già, perché piazza Garibaldi è uno degli accessi principali al centro storico del borgo umbro. Entrando a Porta Cannara, cittadini e turisti potranno godere di una piazza dal volto completamente nuovo, realizzata nel rispetto del contesto in cui è situata.
I lavori hanno interessato anche vicolo e Salita San Francesco, via Terme Romane e via Crescimbeni: una serie di interventi che restituiranno a Bevagna un’immagine ancor più bella. Dopo i saluti istituzionali (ore 16), per sabato è in programma una tavola rotonda (ore 16.30) dal titolo “Piazza. Forma e Memoria” alla quale interverranno tecnici e professionisti del settore. Il pomeriggio proseguirà con l’inaugurazione vera e propria (ore 19) dei rinnovati spazi urbani, anticipata alle 18 dal concerto della banda musicale “Città di Bevagna”. Alle 19.30 si proseguirà poi con lo spettacolo “Quadri Teatrali” realizzato dagli studenti del liceo scientifico “Marconi” di Foligno con il teatro “San Carlo”, per la regia di Giacomo Nappini Casuzzi. Seguirà “A riveder le stelle” della compagnia Agape Teatro di Bevagna con regia di Davide Gasparrini. I rinnovati spazi urbani hanno ottenuto un importante finanziamento legato agli eventi sismici del 1997 (D.g.r. 1259/2007 – Piano infrastrutture).
“È un’inaugurazione a cui teniamo in modo particolare – spiega Annarita Falsacappa, sindaco di Bevagna -. Il percorso è partito nel 2020 con la realizzazione dei progetti, poi si è passati ai lavori, conclusi con circa due mesi di anticipo rispetto al crono programma. Da sempre l’area è stata considerata come un luogo di passaggio, ma questi interventi gli hanno donato una fisionomia di vera e propria piazza”. Progettata dall’architetto Massimo Berzetta, la nuova piazza Garibaldi ha visto all’opera l’azienda Zambelli di Galeata, città gemellata con Bevagna. “È un bel segno – ha specificato Falsacappa –, che vogliamo celebrare invitando il sindaco di Galeata all’inaugurazione”. L’intervento ha messo in evidenza le peculiarità della piazza, esaltando gli elementi architettonici, la scalinata che porta alla chiesa di San Francesco e la Madonna della Neve. L’illuminazione sottotetto ha permesso di togliere i lampioni, con inserimenti in pietra che valorizzeranno il tempio romano e l’arco di Porta Cannara. Inseriti anche arredi floreali con alberi e cespugli. Il verde arricchirà la piazza senza impattare sulla sua bellezza architettonica. Contestualmente alla piazza, è stata riqualificata anche via Crescimbeni.
I lavori, a cavallo tra la nuova e la vecchia giunta comunale, sono stati seguiti prima dall’assessore Umberto Bonetti e poi dall’attuale titolare ai Lavori pubblici, il vicesindaco Giordano Antano. “Abbiamo realizzato una nuova cartolina per Bevagna – commenta Antano -. Una riqualificazione filologicamente corretta di cui tutti i bevanati devono essere orgogliosi. I lavori sono stati complessi e non hanno riguardato solo la pavimentazione, ma anche i sottoservizi”. In prossimità della piazza verrà installata anche un’opera realizzata dall’artista Andrea Roggi. Inoltre, la pietra scura utilizzata per la pavimentazione richiama la pietra che si ricavava dall’antica cava che si trovava un tempo a Bevagna. La Regione ha finanziato l’intervento con un contributo di 480mila euro, ai quali si aggiungono 230mila euro per i sottoservizi. Mentre il Comune è intervenuto con circa 70mila euro per la sistemazione di via Crescimbeni, inizialmente non prevista nel progetto di riqualificazione. “In questi due mandati – sottolinea il sindaco Annarita Falsacappa – abbiamo sistemato anche corso Amendola e corso Matteotti, mettendo mano anche alle condutture ammalorate, che perdevano buona parte dell’acqua trasportata”. A luglio partiranno invece i lavori per il vicolo Porta Guelfa e in via Guglielmo Marconi. Anche qui verranno sistemati i sottoservizi, al fine di risolvere le perdite d’acqua. “Piazza Garibaldi ora sarà più accogliente – rimarca Lorenzo Biagetti, assessore allo Sviluppo economico -. In questa maniera turisti e cittadini potranno viverla più assiduamente, portando anche maggiori benefici alle attività commerciali presenti”.