Bevagna in lutto per la tragica morte del giovane Abou El Farah Amin, che ieri pomeriggio, intorno alle 15.40 avrebbe perso il controllo della sua motocicletta Triumph, andandosi a schiantare contro il guard- rail. Tra le ipotesi, rientrerebbe anche quella del malore.
Le dinamiche dell’incidente sono ancora in corso di accertamento da parte del Carabinieri di Serravalle del Chienti e del nucleo radiomobile di Camerino. Il ventiseienne bevanate, stava percorrendo il vecchio tracciato della strada statale 77 ‘Val di Chienti’ insieme ad un gruppo di amici, e le loro testimonianze risulteranno fondamentali per l’esatta ricostruzione dei fatti.
L’incidente non ha visto coinvolte altre persone, ed Abou El Farah Amin non aveva passeggero. Il ragazzo, nato in Italia e residente nella città delle Gaite, era partito per un’uscita domenicale, ma la curva all’altezza di Gelagna in provincia di Macerata, a poca distanza dal Serravalle del Chienti, gli è stata fatale. Nell’impatto, ha riportato infatti fratture multiple agli arti superiori ed inferiori, nonché al cranio. I medici all’interno dell’ambulanza del 118 intervenuta sul posto, non hanno potuto fare altre che constatarne il decesso. La moglie, ventiduenne di Bevagna, arrivata nel luogo dell’incidente in compagnia di parenti, ha accusato un lieve malore dovuto allo choc. Il centauro sarebbe diventato papà tra qualche settimana. Grande sconforto a Bevagna, dove era ottimanente inserito e ben voluto dall’intera comunità.
La salma, prima di essere fatta rientrare in patria, dovrebbe restare esposta per un ultimo saluto all’interno dell’Auditorium Santa Maria Laurentia difronte al Palazzo del Comune di Bevagna.