Per il compagno si configurerebbe il reato di lesioni colpose. Il caso è all'attenzione dei carabinieri
E’ in prognosi riservata il cacciatore di 62 anni rimasto ferito da un altro cacciatore durante una battuta di caccia domenica pomeriggio. I fatti si sono svolti a Bevagna. I due uomini, coetanei, erano insieme impegnati in una battuta di caccia alle palombe, quando uno dei due si è allontanato per una ricognizione. L’altro, sentendo rumori provenire dalla vegetazione, ha esploso un colpo e poco dopo è tornato l’altro con il volto ferito, dicendo che gli erano arrivati addosso dei pallini.
Le condizioni dell’uomo
L’uomo sarebbe stato raggiunto all’occhio, all’esofago e allo stomaco. Da lì la chiamata all’ambulanza. L’uomo è stato trasportato all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. E’ ancora in prognosi riservata, non tanto per la gravità (non è infatti in pericolo di vita) quanto per precauzione – dicono fonti ospedaliere – ed è ricoverato in chirurgia d’urgenza in condizioni stabili. Per l’uomo che era con il cacciatore ferito si configurerebbe il reato di lesioni colpose. Sul fatto indagano i carabinieri di Bevagna, della Compagnia di Foligno, guidata dal maggiore Giuseppe Agresti.