Si è tenuta venerdì mattina in via Raggiolo a Bevagna la consegna di quattro alloggi di Edilizia residenziale pubblica, realizzati da Ater Umbria grazie al Programma Operativo 2004/06 della Regione Umbria ed in attuazione del Piano Triennale di Edilizia Residenziale Pubblica.
I quattro appartamenti, che si trovano all’interno di un complesso che sorge a pochi passi dal centro storico cittadino, sono stati consegnati ad altrettante famiglie, di cui una in stato di emergenza a causa di uno sfratto, residenti nel Comune di Bevagna e che da tempo erano in attesa di una sistemazione.
Alla consegna hanno preso parte, oltre ai destinatari degli alloggi Ers, anche il sindaco di Bevagna, Annarita Falsacappa, l’assessore all’urbanistica e politiche sociali, Umberto Ernesto Bonetti, l’assessore regionale alle politiche della casa, Giuseppe Chianella, e il presidente di Ater Umbria, Marco Almadori.
“È un momento importante per la città di Bevagna – ha commentato il primo cittadino – perché si è finalmente sbloccata una situazione rimasta in stallo per tantissimi anni”. Secondo quanto dichiarato dall’assessore Chianella, infatti, l’iniziativa aveva preso il via nel 2006 con un’apposita delibera di giunta. Poi, lungaggini burocratiche e rinvenimenti di carattere archeologico avevano bloccato il progetto. Fino ad arrivare ad oggi, quando finalmente si è potuto mettere un punto alla vicenda, con la consegna degli appartamenti. “L’auspicio – ha dichiarato a questo proposito il titolare regionale alle politiche abitative – è che il nuovo Governo possa dedicare maggiore attenzione all’edilizia residenziale pubblica, anche in virtù dell’importante domanda da parte dei cittadini”.
“Siamo di fronte ad interventi – gli ha fatto eco il presidente Almadori – che in piccoli borghi come Bevagna possono fare la differenza, rendendoli di fatto vitali o non vitali”. I quattro appartamenti, che hanno una metratura che varia dai 67 ai 93 metri quadrati, sono stati dotati di tutti gli accorgimenti necessari per evitare dispersioni termiche e quindi a risparmio energetico. In particolare, sulle coperture sono stati installati pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria. Un intervento da un milione e 150mila euro quello messo in piedi, grazie ad un cofinanziamento tra Regione Umbria, che ha stanziato quasi 980mila euro, e Ater Umbria che ha destinato all’operazione 172mila euro.
“Un’operazione – ha commentato l’assessore comunale Bonetti – che ha non solo un valore sociale, ma anche architettonico importante, inserendo un’opera moderna a pochissimi passi da un contesto storico come quello di Bevagna”. Ma quello di via Raggiolo non è l’unico intervento a cui ha messo mano l’Ater. Come spiegato anche dal sindaco Falsacappa, infatti, si sta lavorando anche sugli immobili di via del Cirone. “L’obiettivo – ha concluso il primo cittadino – è dare risposta alle esigenze delle famiglie del territorio, anche se nel nostro Comune non sono tante le richieste di alloggio”.