Manovra a effetto immediato, almeno in uno dei prezzi che è più rapido ad adeguarsi alle novità ovvero quello della benzina. Ecco dunque l'amara sorpresa di tantissimi automobilisti umbri e non solo, che stamattina al distributore hanno scoperto in innumerevoli casi la correzione del costo dei carburanti, dettata dalle nuove accise del “decreto salva Italia” carato ieri dal governo Monti.
Secondo gli indicatori nazionali, il prezzo della benzina a partire da oggi si aggira sugli 1,705 euro al litro per i vari distributori, con i soli gestori “no logo” che vendono a una media nazionale di 1,602. Stesso andamento per il diesel, che si aggira tra gli 1,690 e gli 1,680, e per il gpl, tra 0,754 e 0,735.
Con il decreto legge 211 varato ieri dal governo, l'accisa sulla benzina è aumentata a 704,20 euro per mille litri, quella sul gasolio a 593,20 euro, quella sul Gpl a 267,77 euro per mille chilogrammi e quella sul metano a 0,00331 euro per metro cubo. A questo rincaro immediato sulle accise se ne aggiungerà un secondo previsto per il primo gennaio 2013 di altri 0,5 euro per mille litri per benzina e diesel.