Il 30 giugno il club, tutto al femminile, Inner Wheel di Spoleto ha portato a compimento un service importante per la città ed i suoi abitanti. E’ stato infatti inaugurato alle ore 16,30, presso il reparto di Oncoematologia, il centro di estetica oncologica atto ad un recupero fisio-psichico delle pazienti. Diffondere benessere e speranza sono stati i principi fondanti del Service dell’Inner. Forti e calorose sono state le parole, oltre alle presenze, del dottor Nando Scarpelli e di tutto lo staff medico che quotidianamente collaborano per il raggiungimento degli obiettivi, legati alla salute delle persone malate.
La presidente del club, professoressa Enrica Quintili Campana, con la consueta dolcezza ha saputo ben esprimere i sentimenti di unitarietà che legano le socie negli intenti condivisi, a favore di ogni necessità: di e per Spoleto, espandendoli a quelli per tutta l’Umbria.
Questo messaggio di partecipazione è stato raccolto ed approfondito ancor di più dal dottor Scarpelli, che ha paragonato l’impegno di ciascuno come ad una singola goccia d’acqua, che però unite insieme possono formare “il mare del realizzare bene, tutto quel che ci sia da poter attuare” compreso il volontariato stesso. Così altrettanto convinti si sono mostrati tutti i medici dei reparti presenti, mentre il sindaco Umberto De Augustinis, con la presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Donatella Porzi, hanno trovato modo di incoraggiare e diffondere ulteriormente tali messaggi.
La solidarietà per chi soffre, fisicamente ed emozionalmente, è perno centrale di questi intenti. E’ importante quindi che anche le autorità ne abbiano preso atto ed impegno. Come altrettanto importante, per la concretezza del progetto, è il ruolo dell’estetista oncologa Orietta Reale, specializzata allo IEO, con master di competenza nazionale ed internazionale, svolto a Milano, continuando ad aggiornarsi man mano che il protocollo radioterapico viene ampliato ed approfondito. L’esperta sarà in grado di confortare le pazienti con consigli estetici, ma anche di alleviare fastidi conseguenti agli effetti delle cure, come ad esempio le lesioni della pelle e delle unghie, sempre seguita, ad ogni passo, dalla competenza dello staff medico e supportata dal contributo della dottoressa psiconcologa Leda Carciofi.
Un plauso particolare è giunto alla vice presidente Inner Wheel, Anna Maria Regoli, che ha sostenuto nel club il ruolo di pungolo e stimolo per tutte le socie, relativamente all’attuazione del progetto. Infine la presidente Ammi, Carla Demegni Bececco, oltre a portare la parola di condivisione, apprezzatissima, del suo Club anch’esso al femminile, ha effettuato per conto dello stesso, una donazione a favore del raggiungimento degli obiettivi preposti.
E dopo un momento di piccola ma generale commozione… ci si è resi davvero, davvero conto, che a Spoleto si può fare tanto unendo forze, idee e possibilità, in ogni campo. Un nastro tricolore, all’ingresso della sala attrezzata, è stato tagliato per la speranza e l’attuazione di una migliore qualità di vita.