Si inaugura mercoledì 4 marzo alle ore 16.30 in bct la mostra documentaria realizzata in occasione del centenario del Futurismo grazie alla collaborazione Centro per gli Studi Storici di Terni. La sala Farini, fondo storico locale bct, espone, per un mese, documenti relativi a personalità, gruppi, scritti creativi, riviste, carteggi e testimonianze di questa importante avanguardia storica italiana. L'evento si collega all'altra mostra, inaugurata il 20 febbraio presso l'Archivio di Stato di Palazzo Mazzancolli, dove sono esposti documenti relativi all'architettura futurista: concorsi, progetti e realizzazioni.
Il 20 febbraio del 1909 infatti su “Le Figaro” di Parigi, venne pubblicato il manifesto futurista che segnò l'inizio della più longeva avanguardia storica italiana del '900 terminata, secondo gli storici, con la morte del suo fondatore Filippo Tommaso Marinetti. Nello studio dei luoghi del futurismo, l'Umbria, nonostante il suo ruolo periferico e lo scarso rilievo dello sviluppo industriale (ad eccezione dell'area ternana), ebbe un ruolo attivo e con connotati suoi propri grazie ad artisti di notevole valore, come Gerardo Dottori, il più celebrato tra gli artisti avanguardisti umbri, ma ancora sul piano storico manca una ricognizione a tappeto. Nonostante gli studi siano andati avanti (anche se frammentariamente), una conseguente valutazione dell'accoglienza e dell'impatto che l'avanguardia, nelle sue varie espressioni (poetiche e letterarie innanzitutto, ma anche editoriali, architettoniche, ecc.), provocò nella regione risulta come sospesa e non compiuta.
La ricorrenza del centenario è sembrata una giusta occasione per verificare lo stato di avanzamento degli studi e farne il punto, mostrando ad un pubblico più vasto degli addetti ai lavori: documenti, testi creativi, manifesti, riviste e pubblicazioni, corrispondenza dei futuristi con il fondatore, ecc., materiali di non facile reperibilità atti a documentare la consistenza, persistenza e radicamento del movimento avanguardista nell'ambiente umbro. E' possibile sostenere quindi che l'Umbria, nonostante le persistenze (ma anche le innovazioni economico-sociali, non equamente ripartite nell'ambito territoriale), è stata, a pieno titolo, “un luogo del '900”, anche relativamente all'avanguardia storica italiana.
Di seguito gli appuntamenti per celebrare il Centenario futurista in bct:
4 marzo ore 16.30 Personalità, gruppi, scritti creativi, riviste, carteggi e testimonianze dell'avanguardia storica italiana. caffè letterario bct, intervengono Sonia Berrettini, Assessore alla Cultura del Comune di Terni, Vincenzo Pirro, Centro Studi Storici di Terni, Domenico Cialfi, Centro Studi Storici di Terni, Antonella Pesola, Archivio Dottori di Perugia
26 marzo caffè letterario bct, Parole in libertà, recital di poesie futuriste ore 11.30, recital dedicato agli studenti delle scuole medie superiori, ore 16.30 recital per il pubblico
21 aprile ore 16.30, caffè letterario bct, proiezione del film “Dottori”, regia di Giulietta Mastroianni realizzato a cura del Comune di Perugia, Assessorato alle Politiche Culturali. Intervento musicale di Maurizio Massarelli, Suoni dal Futurismo. Note in libertà, composizione elettronica su testo poetico Società ( parole in libertà) di Umberto Boccioni
23 aprile Archivio di Stato, Palazzo Mazzancolli, Convegno di studi sul futurismo
( in foto “Rissa in Galleria” di Umberto Boccioni)