E’ arrivato a commettere anche più di 70 colpi in poco tempo, il 38enne di origine algerina che i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Perugia sono riusciti a fermare lunedì sera. Borse firmate, vestiti (tra cui anche una cravatta), una bicicletta, zaini, macchine fotografiche, computer, scarpe, gioielli: questa la folta refurtiva che l’uomo aveva accumulato negli ultimi mesi, per un valore complessivo di circa 50mila euro. Domenica la denuncia da parte dei vicini di casa ai carabinieri: immediato il blitz dei militari, che hanno fatto irruzione nel suo appartamento nella zona universitaria dell’acropoli perugina, dove il 38enne abitava, con affitto irregolare, trovando così il suo “bazar”. L’uomo, clandestino già conosciuto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, è ora sottoposto a fermo: il caso è affidato al pm di turno, Valentina Manuali.
I furti – Particolare il modo in cui agiva il ladro, per il quale i militari hanno ipotizzato anche il reato di “ricettazione”. I colpi sono stati messi a segno in varie zone, come a Valdichiana, nel supermercato il “Globo” di Ellera, in centro, a Bettona, nelle scuole. Il ladro è infatti l’autore del furto di alcuni computer in un istituto scolastico di Bettona, tutta strumentazione che è già stata riconsegnata. Il malvivente agiva inoltre molto spesso di notte. Una metodologia leggermente diversa rispetto a quanto era riuscito a fare il ladro che si era fatto conoscere a Perugia per i numerosi furti commessi di fronte ai semafori, ma pur sempre, purtroppo, efficace.
Chi è stato vittima di furti recentemente può trovare sul sito internet dei Carabinieri tutta la refurtiva che il 38enne ha accumulato nei suoi colpi, in modo da poter riconoscere tra la merce qualcosa di proprio.
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