Ha battuto la testa, perdendo i sensi, l’uomo di circa sessant’anni che non aveva fatto rientro dopo una passeggiata in gruppo, nei pressi del Castello di Titignano, nel comune di Orvieto. Gli amici non lo hanno più visto ed hanno dato l’allarme.
Nel corso della giornata odierna, le operazioni hanno visto impegnate
Una volta localizzato dal personale della Guardia di Finanza, la Centrale Operativa 118 ha disposto l’intervento dell’elisoccorso regionale Nibbio 01, con a bordo un medico, un infermiere e un tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico, per raggiungere e assistere la persona.
L’intervento si è concluso positivamente grazie alla sinergia tra Soccorso Alpino e Speleologico Umbria, Guardia di Finanza, Carabinieri e Servizio Sanitario di Urgenza ed Emergenza 118.
Le ricerche sono scattate nella notte tra sabato e domenica. Ed hanno visti impegnati i vigili del fuoco di Terni, che hanno poi richiesto l’uso di droni e di un elicottero in arrivo da Arezzo, le unità cinofile del SASU, i carabinieri di Orvieto, che hanno fornito supporto alle operazioni di coordinamento e sicurezza.
Grazie all’attivazione, da parte del SASU, delle squadre della guardia di finanza dotate di mezzo aereo e avanzati sistemi software per la ricerca di persone disperse, è stato possibile individuare l’uomo, vivo ma con una ferita alla testa. Ha quindi raccontato di essere caduto e di aver battuto la testa, perdendo i sensi. E’ stato affidato alle cure del personale sanitario.