Assisi

Bastia Umbra, il Tar respinge il ricorso contro il Comune: “Giusto porre limiti temporali alle sale slot”

Il Comune di Bastia Umbra vince la sua battaglia contro la ludopatia e contro l’abuso delle slot. Il Tar infatti ha respinto il ricorso di una società contro l’ordinanza, firmata dal sindaco Stefano Ansideri, per la riduzione degli orari di apertura delle sale gioco e slot machine su tutto il territorio comunale, dalle 10 alle 23.


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Bastia Umbra, la sentenza contro le slot

Una decisione sulla quale arriva anche la soddisfazione dell’attuale sindaco Paola Lungarotti. La sentenza pronunciata dal Tribunale Amministrativo Regionale per l’ Umbria fa riferimento alla relazione istruttoria posta a corredo dell’ordinanza impugnata:  “Dai rapporti epidemiologici relativi agli anni 2017/2018 utilizzati dalla U.S.L.Umbria a supporto del suindicato rapporto istruttorio, risulta inoltre un progressivo aumento degli utenti affetti da G.A.P. (gioco d’azzardo patologico) in carico ai servizi di cura delle dipendenze nel territorio dell’Assisano (ossia quello di competenza del Comune di Bastia) passati dai 9 del 2015 ai 18 del 2017, con un aumento pari del 100% e con il più elevato numero di giocate pro-capite dell’intera regione a carico del Comune di Bastia Umbra”.

In questo modo, dunque, viene posto un argine al fenomeno della ludopatia e un punto fermo, destinato di certo a fare scuola.