Controlli serrati della polizia in due locali pubblici a Bastia Umbra e a Santa Maria degli Angeli. Gli agenti della Squadra Volante hanno lavorato con le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche e hanno effettuato mirati e straordinari controlli nelle aree e nei locali maggiormente frequentati dai giovanissimi della zona, già segnalati per alcune presenze sospette.
In particolare, gli agenti hanno identificato diversi ragazzi appena maggiorenni, riuscendo a fermare 20 auto e identificando più di 60 persone.
Lungo una via del centro di Bastia gli agenti, insospettiti da due giovani che alla vista della macchina della polizia hanno cominciato ad accelerare il passo, hanno deciso di fermarli e identificarli. Si trattava di un ragazzo 23enne di origine rumena, residente a Perugia con numerosi precedenti penali specie per reati contro il patrimonio e la persona, per i quali era già stato sottoposto alla misura detentiva della carcerazione. Con lui una ragazza minorenne, di 17 anni, di Bastia anch’ella con numerosi precedenti penali commessi in concorso con lo straniero.
La giovane coppia si è dimostrata da subito nervosa e in evidente stato di alterazione. Gli agenti a quel punto hanno proceduto ad un ispezione nei confronti del ragazzo: all’interno di un pacchetto di sigarette vuoto che teneva stretto in mano gli agenti hanno ritrovato una piccola stecca di hashish del peso di mezzo grammo; all’interno di un altro pacchetto che teneva nascosto tra la cinta dei pantaloni e la schiena, ben nascosto grazie alla maglia, è stata trovato della polvere bianca avvolta in carta stagnola, che gli esami al narcotest hanno accertato essere eroina per un peso complessivo di circa 1 grammo.
Condotti presso gli Uffici del Commissariato, per il ragazzo è scattata la denuncia all’A.G. per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. La minore, invece, è stata riaffidata alla madre.
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