Il derby incorona la Giromondo, in un match non particolarmente spettacolare ma intenso. Partita equilibrata infatti quella giocata al PalaRota con la difesa Virtussina in grande spolvero nonostante le numerose defezioni. L'equilibrio dura sin dalle prime battute con il primo quarto che si chiude sul 17-18. La Giromondo fatica a trovare un pertugio tra le maglie chiusissime degli ospiti. Coach Bernelli capisce allora di dover alzare la pressione difensiva.
Ne nasce così una partita fisica e intensa, un derby vero insomma. Parla chiaro il tabellone alla pausa lunga che recita 36-36. Il secondo tempo comincia con una Virtus vogliosa e una Giromondo imprecisa, gli ospiti così riescono ad affacciarsi in avanti ma il vantaggio viene cancellato dalle due triple consecutive di Sordini e da quella di Pecci che sembrano poter dare la giusta sferzata al match.
Brunamonti, Marini e Mannocci però non ci stanno e il finale diventa incandescente. Così al contropiede di Luzzi che vale il 60-57 rispondono Bellini e Mannocci che riportano in avanti gli ospiti. La Giromondo però attacca bene e a 29'' dalla sirena Tardocchi piazza la stoccata vincente. Il successivo attacco delle Vnere infatti si risolve con l'errore di Bellini, Tardocchi però sbaglia il passaggio e regala l'ultimo tiro a Brunamonti che, in torsione, colpisce solo il ferro.
Nell' occasione il numero 14 in nero rimedia anche una dolorosa distorsione alla caviglia. Finisce dunque con la Giromondo che esulta e la Virtus a mangiarsi le mani per una vittoria sfuggita proprio negli attimi finali.
Si chiude però una bella giornata per il basket spoletino culminata nell'intervallo con il ricordo di Corrado Spatola, un grande amico di Virtus e Giromondo, un grande amico del basket.
Parziali: 19-18, 17-18, 12-9, 14-16
GIROMONDO: Luzzi 9, Pecci 12, Tardocchi 16, Sordini 12,Antonelli 3, Clemente ne, Catarinelli 2, La Rosa ne, Rakauskas 3, Perugini ne
All. Bernelli
VIRTUS SPOLETO:Broganelli, Marini 13, Laureti ne, Massini, Caracchini 8, Bellini 11, Pompei ne, Mannocci 13, Brunamonti 14.
