Luca Biribanti
È notte fonda per la Ternana che infila la terza sconfitta consecutiva nelle prime 3 giornate del campionato di serie B. Nessuno si aspettava un impatto così negativo nella serie cadetta dei rossoverdi, che, se nelle prime giornate avevano la scusante dell'esordio, ora sono nel pieno di una crisi d'identità. Al San Nicola pesa come un macigno l'incredibile errore di Brignoli al 1', che in uscita manca il pallone permettendo a Iunco di spingere la sfera in porta tutto solo nel cuore dell'area di rigore. La squadra di Mimmo Toscano è ben lontana parente di quella che aveva dominato la serie C; gioco involuto e prevedibile, poca spinta sulla fasce, pochi palloni giocabili per gli attaccanti, ma soprattutto una difesa decisamente inadeguata per la categoria. Superato lo choc la Ternana prova a rispondere al Bari, ma le difficoltà di organizzare una manovra efficace sono evidenti, soprattutto a centrocampo, dove la mediana rossoverde è troppo fragile di fronte a quella dei galletti, che impostano una partita di ripartenza e si chiudono con efficacia dal centrocampo in giù, lasciando soltanto un uomo dietro la linea della palla. Toscano si agita in panchina cercando di incoraggiare i suoi che si riversano affannosamente nella metà campo avversaria, creando qualche pericolo solo da palla ferma, come al 13', quando per 2 volte la Ternana si presenta minacciosamente in area biancorossa da calcio d'angolo, senza tuttavia preoccupare più di tanto Lamanna.
Al 18' clamorosa occasione per la Ternana: l'azione si sviluppa sulla sinistra con un cross deviato in modo maldestro dalla retroguardia del Bari; la palla capita sul destro di Alfageme che a un metro dalla porta spara sul portiere in uscita. Su rovesciamento di fronte il Bari riparte in contropiede e per poco non chiude la partita. Caputo scende velocemente sulla sinistra entrando in area di rigore, ma al momento dell'assist non è lucido nel servire il compagno di reparto appostato in area.
La Ternana non c'è e al 27' la frittata è fatta; errore di Fazio al limite dell'area, Iunco gli ruba palla con furbizia e serve Caputo che arriva a rimorchio in area. Il bravo attaccante biancorosso controlla e beffa Brignoli in uscita con un tocco sul secondo palo.
A questo punto la Ternana sparisce dal campo e il Bari si limita a controllare la gara con il confortante punteggio di 2 a 0 a proprio favore.
Al 44' il Bari trova ancora la difesa della Ternana scoperta, ma un prodigioso recupero di capitan Pisacane impedisce a Iunco di realizzare la doppietta personale.
Nella ripresa Torrente presenta Ghezzal in campo al posto dell'acciaccato Albadoro, mentre Toscano non effettua cambi.
La partita non cambia e il Bari è sempre pericoloso; al 3' Bellomo si presenta a tu per tu con Brignoli, ma nel portarsi avanti la palla colpisce di mano. Il numero 10 era già ammonito e inevitabile è stato il secondo giallo. Bari in 10. Torrente corre ai ripari e Sciaudone entra al posto dell'ottimo Iunco. L'espulsione potrebbe essere l'episodio per sbloccare la partita della Ternana, ma i rossoverdi continuano a non pungere in avanti. Anzi, è Ghezzal a dare un saggio delle sue qualità tecniche liberandosi di Fazio con una finezza di tacco, ma la sua giocata sfuma al momento del cross.
Il Bari non sembra subire l'handicap dell'inferiorità numerica e continua a giocare in scioltezza, costringendo i rossoverdi a non abbassare mai la guardia in fase difensiva.
Al 16' la Ternana ha la palla per riaprire il match, ma si conferma la scarsa precisione in fase di conclusione degli avanti rossoverdi; Ragusa serve un assist perfetto a Litteri che, solo all'altezza del dischetto, calcia debolmente di destro su Lamanna.
Al 25' la Ternana ha prodotto soltanto una palla gol con la superiorità numerica, segnale che non è giornata per sperare in una clamorosa rimonta, anche perchè l'atteggiamento in campo non è quello di una 'battaglia'. Al di là dei limiti tecnici oggettivi dei rossoverdi, la Ternana ha dimostrato anche poca cattiveria sportiva e poco cuore nel cercare di riacciuffare il match, adagiandosi al ritmo blando imposto dai padroni di casa che non avevano certo interesse a velocizzare.
Al 29' la Ternana rischia ancora il terzo gol su grande azione di Sciaudone che si beve mezza difesa rossoverde, entra in area e serve una gran palla a Ghezzal; l'ex Siena calcia sul secondo palo ma è bravo Brignoli a respingere.
Al 31' l'episodio che fotografa il momento della Ternana: Nolè pesca in area Alfageme (in fuorigioco) che a 0 metri dalla porta conclude tra le braccia di Lamanna. Gli attaccanti della Ternana non riescono proprio a segnare, peso psicologico da cui i giocatori di Toscano dovranno liberarsi in fretta, magari tra le mura amiche del Liberati.
La partita si trascina stancamente verso la fine senza che la Ternana riesca a portare pericoli dalle parti di Lamanna, permettendo così al Bari di giocare la partita che voleva. I biancorossi si limitano a controllare e a ripartire con gli spunti di Ghezzal in avanti che riesce a far reparto da solo. Al 40' Sinigaglia prova a dare segni di vita, ma la sua rovesciata è bella solo per i fotografi non altrettanto efficace come conclusione.
Il Bari ha giocato la partita perfetta, 2 occasioni nel primo tempo e 2 gol; poi difesa e contropiede, ottimamente organizzato dalla tecnica e velocità della premiata ditta Iunco-Caputo. Ottima anche la difesa dei galletti con un Ceppitelli che giganteggia al centro della retroguardia. Il Bari ottiene così la terza vittoria consecutiva con 9 punti in classifica, mentre la Ternana torna a casa con le ossa rotte e la consapevolezza di dover ricostruire da capo morale e atteggiamento tattico, compito che toccherà allo staff di Toscano per la prossima gara interna, che dovrebbe giocarsi al Liberati. È necessario infatti invertire da subito la tendenza negativa per evitare di essere trascinati nell'inerzia del fondo classifica e soprattutto ritrovare un po' di entusiasmo per evitare che l'avventura cadetta si trasformi in un fallimento. I numeri sono impietosi per i rossoverdi: è l'unica squadra che non ha mai segnato in serie B, 3 partite giocate, 3 partite perse e 4 gol subiti.
Bari: Lamanna 7, Ceppitelli 7, Altobello 6 (27' s.t. Gonzalez 6), Polenta 6, Sabelli 6,5, Filkor 6, Bellomo 5, Defendi 6, Iunco 7 (4' s.t. Sciaudone 6), Caputo 7, Albadoro 6 (1' s.t.Ghezzal 6)
A disposizione: Pena, Aprile, Borghese, Sciaudone, Galano
Allenatore: Vincenzo Torrente
Ternana: Brignoli 4, Fazio 4, Pisacane 6,5, Ferraro 6, Alfageme 5 (31' s.t. Sinigaglia), Botta 5 (27' s.t. Carcuro 5), Miglietta 5,5, Vitale 6, Ragusa 5,5, Litteri 5, Dimitru 5 (10' s.t. Nolè 5).
A disposizionee: Ambrosi, Brosco, Gotti, Meccariello, Carcuro, Sinigaglia.
Allenatore: Domenico Toscano
ARBITRO: Fabbri di Ravenna.
Marcatori: 1' p.t. Iunco, 28' p.t. Caputo
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