Un palo del Bari dopo 30 secondi, un rigore sbagliato, due pali della Ternana e un pareggio acciuffato con autogol: ecco servito il primo turno di un playout per ‘cuori forti’. Bari e Ternana, nel primo turno dei playout per restare in serie B, hanno dato vita a un pareggio denso di emozioni che lascia ancora aperto il discorso salvezza. La Ternana ha però a disposizione due risultati su 3 e, nella gara di ritorno al Liberati (stasera ‘pieno’ con i 3 maxischermi allestiti) tra 7 giorni, ai Breda a i rossoverdi sarà sufficiente non perdere. Ma non è tempo di fare calcoli, così come non li ha fatti la Ternana di questa sera che è andata a Bari a giocarsi la partita, anche se dopo 30 secondi Sibilli colpisce il palo di testa. Tremano i rossoverdi, ma poi prendono le misure e iniziano a giocare; meglio del Bari. Al 9′ Nasti scalcia goffamente Carboni in area: per Aureliano è calcio di rigore. Dagli 11 metri si presenta Casasola (primo rigore sbagliato in Italia, ndr), ma le gambe gli tremano e si lascia ipnotizzare da Pissardo che respinge e blocca sulla sua destra. La partita si innervosisce e a farne le spese è il preparatore dei portieri della Ternana, Antonio Razzano, che viene espulso dalla panchina. Al 35′ gran cross di Luperini dalla destra per Di Stefano che, a pochi passi dalla porta, colpisce il palo. La Ternana gioca in modo sciolto e mette in difficoltà il Bari che non riesce ad avere superiorità numerica a centrocampo. Il Bari non c’è e la Ternana colpisce ancora un palo con Pereiro che col suo sinistro stampa il montante alla sinistra dell’estremo barese.
A fine partita mister Roberto Breda ha fotografato in modo adeguato il match: “Abbiamo avuto la capacità di non mollare e di restare equilibrati. Se concedi campo, squadre come il Bari fanno male, ma noi dobbiamo continuare a crederci. Il gol è sato il frutto della caparbietà e della voglia di portare a casa il risultato che sentivamo di meritare. Vedendo la cornice di pubblico del San Nicola e l’età media della Ternana si ha la sensazione che questa squadra ha grande personalità. Abbiamo un certo tipo di dna: nell’equilibrio dobbiamo provare a vincere. Quest’anno dobbiamo sudare il triplo per ottenere i risultati. Loro hanno grandi palleggiatori e noi dovevamo tenerli lontano dalla nostra porta. Non dobbiamo pensare mai che con queste squadre sia finita, perché hanno esperienza”.
Il Bari rientra dagli spogliatoi cercando di riscattare un primo tempo opaco. Nei primi minuti della ripresa ci provano Nasti e Di Cesare che mettono in evidenza qualche limite della difesa rossoverde. Ma è solo il preludio al gol che arriva al 59′: Ricci crea e confeziona un assist prezioso per Nasti che, in area, brucia Iannarilli di sinistro per l’1-0 dei galletti. La Ternana reagisce con Pereiro e Di Stefano, dimostrando di essere viva. I padroni di casa cercano di controllare il match e inizia la girandola di sostituzioni. All’82’ il lampo che premia gli sforzi rossoverdi: Pereiro conclude una bella azione dei rossoverdi dal limite con palla che viene deviata da Di Cesare che spiazza l’incolpevole Pissardo. Il pareggio rossoverde fa paura ai ‘galletti’ che cercano di alimentare la speranza di vincere al San Nicola, ma Kallon non spaventa i rossoverdi.
Alla fine della partita giro d’onore per Di Cesare che ha salutato il San Nicola vestendo per l’ultima volta la maglia del Bari. Applausi e commozione in curva nord e omaggio anche del giocatore rossoverde, Dionisi.
BARI (4-2-3-1): Pissardo; Pucino, Di Cesare, Vicari, Ricci; Maiello, Benali; Acampora (46′ Maita), Bellomo (66′ Achik), Sibilli (75′ Kallon); Nasti (75′ Puscas). A disp.: Brenno, Matino, Luliç, Zuzek, Colangiuli, Aramu, Morachioli, Dorval. All. F. Giampaolo
TERNANA (3-5-2): Iannarilli; Casasola, Dalle Mura, Lucchesi (85′ Zoia); Favasuli, Luperini, Faticanti (60′ de Boer), Amatucci, Carboni (75′ Raimondo); Pereiro (86′ Dionisi), Distefano (85′ N’Guessan). A disp.: Vitali, Franchi, Bonugli, Sørensen, Ferrara, Viviani, Labojko. All. Breda
Arbitro: Aureliano di Bologna
Assistenti: Berti – Cecconi
IV: Prontera
VAR: Di Paolo
AVAR: Gariglio
Marcatori: 59′ Nasti (B), 82′ Pereiro (T)
Ammoniti: 24′ Favasuli (T), 30′ Pereiro (T), 56′ Bellomo (B), 60′ Nasti (B), 90’+5 Di Cesare (B). Recupero: 4′, 5′. Spettatori: 33.308 (8.809 abbonati, 3 tifosi ospiti)