Politica

Bando Miur scuole Spoleto, SP e AC “Comportamento pasticciato e irresponsabile”

“I chiarimenti ufficiali del Sindaco De Augustinis non fanno altro che confessare alla città una serie di impressionanti errori, evidenti fin dall’inizio, nella gestione del bando di gara e più in generale nella gestione degli stessi procedimenti amministrativi”. 

Non si placa la polemica attorno al bando del Miur per la messa in sicurezza delle scuole a cui ha partecipato il Comune di Spoleto senza ottenere finanziamenti. E i gruppi di opposizione Spoleto Popolare e Alleanza Civica tornano ad intervenire dopo la nota dell’amministrazione comunale che ammette gli errori sulla delibera di Giunta alla base delle richieste di finanziamento che poi in realtà è stata disattesa su più punti.


Fondi Miur per le scuole e cofinanziamento, il Comune chiarisce “Sbagliata la delibera, ne faremo un’altra”


“Quello che emerge dal comunicato di chiarimento del Comune – sottolineano i consiglieri Maria Elena Bececco, Ilaria Frascarelli,  Gianmarco Profili e Roberto Settimi – appare gravissimo: si ammette che la delibera di Giunta n. 242/2019 prevedeva richieste di fondi con un cofinanziamento di oltre 6 milioni di euro da parte del nostro Comune, per i quali non era stata verificata la regolarità contabile dell’impegno, pur dando atto nella delibera che esisteva il parere di regolarità contabileL’indicazione, gravissima,  in un atto pubblico dell’esistenza di un parere di regolarità contabile , che in realtà non esisteva, viene ora liquidata come un semplice “errore materiale” .

Ancora più grave quello che sarebbe avvenuto dopo. Si dice che un ufficio tecnico abbia autonomamente verificato che la giunta avrebbe assunto un atto del tutto sbagliato (l’inserimento della Dante Alighieri e del Prato Fiorito e l’inserimento di cofinanziamenti senza parere di regolarità contabile) e lo avrebbe autonomamente modificato, comunicandolo alla Giunta che ne avrebbe preso atto!

Ma scherziamo? Un dirigente riceve mandato di presentare il bando con 2 scuole in più ed un cofinanziamento importante, anche se senza visto, cofinanziamento che incideva nei punteggi ottenuti e l’ufficio, in autonomia, decide di correggere? Il fatto, anche se encomiabile, in quanto ha evitato gravi conseguenze per il Comune, porta a domandarci dove fossero l’assessore al bilancio e quello ai lavori pubblici durante la discussione in Giunta? Non si erano accorti di nulla?

Un approccio così approssimativo nella gestione della “cosa” pubblica fa rabbrividire! Un argomento così importante non può essere stato trattato con la superficialità che traspare dal comunicato di ieri del Sindaco! Una delibera così importante è inammissibile che sia piena di così tanti errori, questo è semplicemente vergognoso. Come sono vergognose le giustificazioni del Sindaco, il quale prima ha provato a dare la colpa al MIUR, annunciando un accesso agli atti, a sottintendere qualche irregolarità, poi ha dato la colpa alla Direzione Finanziaria, poi dice che gli uffici hanno caricato i dati corretti, contravvenendo a quanto riportato in delibera.

Un Sindaco che ha approvato una delibera dove c’è scritto che c’è un cofinanziamento che poi non c’è, che esiste un visto contabile che poi non c’è, perché nessuno ne ha fatto richiesta, che inserisce nell’elenco il finanziamento per la scuola D. Alighieri e Prato Fiorito e poi non ci sono, con quale coraggio parla di tenere così tanto alle scuole e incontra i dirigenti scolastici? Per rassicurarli? E come? Su un tema così delicato, come garantire una maggior sicurezza per i nostri figli, non è accettabile un comportamento così approssimativo, pasticciato ed irresponsabile. Attendiamo i documenti richiesti – concludono Spoleto Popolare e Alleanza Civica – per compiere tutti gli atti che saranno necessari”.