Sono 22 gli alloggi nel comune di Perugia che, grazie ad un bando pubblicato da Ater Umbria amplieranno la platea di abitazioni in locazione permanente e a canone concordato. Il provvedimento di Ater e Regione Umbria e Comune di Perugia, è stato presentato nel corso di una conferenza stampa alla presenza, tra gli altri, del Presidente di Ater Umbria, Alessandro Almadori e dell’Assessore alle politiche della casa della Regione Umbria, Stefano Vinti.
Il bando avrà una durata di 45 giorni dalla sua pubblicazione sia per i 12 alloggi (di varie metrature) ricompresi nell’ex convento adiacente alla Torre degli Sciri di proprietà di Ater Umbria sia per gli ulteriori 10 alloggi (di varie metrature) che si trovano invece nello stabile di proprietà del Comune di Perugia in via Fratti, anche questi e gestiti dall’azienda regionale.
Il bando si rivolge prioritariamente alle giovani coppie come definite dalla normativa regionale: coniugate o conviventi anagraficamente con o senza figli, ove entrambi i componenti la coppia abbiano un’età fino a 40 anni; coniugate o conviventi, che alla data di pubblicazione del Bando siano anagraficamente inserite in altro nucleo familiare, purché si impegnino a distaccarsene entro il termine di tre mesi dalla data di stipula del contratto di locazione e sempre che entrambi i componenti abbiano un’età fino a 40 anni compresi alla data del Bando.
In assenza di un numero sufficiente di domande da parte dei destinatari quali “giovani coppie”, gli alloggi in oggetto saranno assegnati a tutti coloro che abbiano i requisiti per la locazione di immobili a canone concordato. Tutti i richiedenti non devono essere in possesso di altri alloggi, reddito del nucleo familiare richiedente, che non deve superare i 36.000€ e non deve essere inferiore ad 10.550€ per nuclei familiari composti da una o due persone ( corrispondenti a 17.583€ se derivante dalla somma dei redditi da lavoro dipendente o pensione), 12.060€ per nuclei familiari composti da tre o quattro persone (corrispondenti a 22.100€ se derivante dalla somma di redditi da lavoro dipendente o pensione), 13.500€ per nuclei familiari composti da più di quattro persone (corrispondenti a 22.500€ se derivante dalla somma di redditi da lavoro dipendente o pensione).
La riqualificazione del complesso della Torre degli Sciri e dell’ex Convento è stata realizzata grazie ai fondi comunitari relativi al Puc2 (riferiti alla programmazione comunitaria del Por-Fesr 2007-2013), per un importo inferiore 4 milioni di euro.
Secondo l’Assessore regionale Vinti: “La crisi del centro storico di Perugia si affronta con una serie di iniziative. La condizione essenziale è che sia abitata, popolata, non solo di attività commerciali o istituzionali, ma che vi risiedano le persone e le famiglie. Ciò determina l’occupazione di spazi, riqualificati e la ricostruzione del tessuto sociale e delle relazioni sociali. Con la loro riqualificazione, la Torre degli Sciri e l’Ex Convento tornano a far parte attiva del tessuto urbano della città. Abbiamo programmato il taglio del nastro per il 28 gennaio alle ore 15, assieme all’inaugurazione degli alloggi nell’ex Convento”.
“Le opere che abbiamo realizzato – ha spiegato il Presidente di Ater Umbria, Alessandro Almadori – sono un esempio di quanto sia importante la riqualificazione del patrimonio esistente, realizzata grazie ad interventi che derivano dai famosi Puc2, a beneficio dell’Edilizia residenziale pubblica e del diritto alla casa. Questo Bando è rilevante perché quando si riescono a mettere a disposizione 22 alloggi in centro storico, per giovani coppie, si riesce a fare un’operazione importante per la sua rivitalizzazione”.
Riguardo al Bando, le domande di partecipazione sono in distribuzione presso gli uffici di Ater Umbria, oppure scaricabili dal sito internet www.ater.umbria.it.