Gli agenti della Divisione Anticrimine sono riusciti ad arrestare, su ordine della Procura della Repubblica di Livorno, M.M., un noto pregiudicato originario di Portoferraio, in provincia di Livorno, di 75 anni. L'uomo doveva scontare 7 anni e 8 mesi di reclusione, oltre a dover pagare una multa di 20.000 euro, per reati commessi tra il 2002 ed il 2008. Conosciuto a Perugia come “topo d'appartamento”, faceva parte della banda degli “acrobati”, composta da due noti pluripregiudicati di etnia slava/macedone, ex militari, da M. M. e dal figlio. Il gruppo di delinquenti aveva messo a segno diversi colpi in alcune ville isolate nelle zone dei Loggi di Ponte San Giovanni, di San Marco, di Montevile e delle colline della Trinità.
Ora M. M. è rinchiuso nella Casa Circondariale, dove ha ritrovato, già detenuti per i fatti di Perugia relativi agli anni tra il 2002 ed il 2008, sia il figlio che gli altri due componenti della banda degli acrobati, che in quegli anni ha fatto razzia a Perugia di oggetti preziosi, di autoveicoli di grossa cilindrata .