E’ andato ben oltre le aspettative il successo dell’educational rivolto ai bambini delle elementari che la Federcarni l’associazione che rappresenta gli imprenditori del settore carni aderenti a Confcommercio, ha tenuto nella prima giornata di Agriumbria sulla storia del “maiale e del macellaio”.
Ai circa 30 alunni della quarta classe elementare di Bastia Umbria a cui l’incontro era rivolto se ne sono presto aggiunti spontaneamente più del doppio, attratti dall’abilità di narratori dei macellai che hanno fatto da docenti. Il ciclo di lavorazione del maiale e di consumo delle sue varie arti è stato presentato come una vera e propria lezione sulla storia dei nonni di questi bambini, che in una società ai tempi prevalentemente agricola, ruotava da un punto di vista alimentare proprio attorno all’allevamento, alla lavorazione e al consumo durante l’anno di questo prezioso animale, di cui, tradizionalmente “non si buttava nulla”, e che ancora oggi rappresenta un caposaldo sia delle tavole quotidiane degli umbri, sia della tradizione enogastronomia per cui l’Umbria è famosa in Italia, con la “norcineria”.
I giovanissimi studenti hanno ascoltato affascinati le descrizioni del presidente provinciale Federcarni Paolo Roselletti e del vice presidente Lucio Tabarrini, che poi li hanno coinvolti nella preparazione pratica delle salsicce, mostrandone le fasi di lavorazione, utilizzando tra l’altro anche una macchinetta vecchia di ben 120 anni.
E nel suo tour per la manifestazione, che era venuta ad inaugurare, anche la Presidente della Regione Catiuscia Marini si è fermata qualche minuto apprezzando l’azione che Federcarni sta compiendo da tempo per avvicinare i più piccoli alle tradizioni del territorio umbro e alle basi di un corretto consumo dei prodotti carnei.
Domani si replica, con un altro gruppo di bambini.
Intanto Federcarni sta ultimando i preparativi per la prima edizione della Olimpiade del macellaio gastronomo, e per l’assemblea nazionale della categoria in programma sempre nell’ambito di Agriumbria domenica 7 aprile, a cui sono attesi delegati provenienti da ogni parte d’Italia e a cui saranno presenti anche il presidente Maurizio Arosio e i membri del Consiglio nazionale.