Categorie: Economia & Lavoro Spoleto

BAGNINO OBBLIGATORIO PER LE PISCINE DEGLI AGRITURISMI

I consiglieri regionali di FI-Pdl, Raffaele Nevi e Massimo Mantovani, chiamano in causa la Giunta per risolvere al più presto il problema che si è venuto a creare negli agriturismi dell'Umbria con piscina, a causa dell'obbligo di assumere un bagnino. Nevi e Mantovani, con un documento da discutere in aula, propongono di adeguare il regolamento umbro a quello delle Regioni confinanti. “La Giunta regionale-aggiungono i Consiglieri- deve risolvere nel più breve tempo possibile il problema creatosi negli agriturismi umbri con l'introduzione dell'obbligo di un bagnino per le proprie piscine, evidenziato da Confindustria e Confagricoltura che hanno dimostrato l'impossibilità di dotarsi di una figura professionale dai costi difficilmente sopportabili, a fronte di pochi clienti giornalieri”.Con questa motivazione, Raffaele Nevi, vice presidente Commissione attività economiche e Massimo Mantovani, membro Commissione sanità e servizi sociali, entrambi consiglieri di Forza Italia, annunciano dunque la presentazione di un proprio documento da sottoporre ai voti del Consiglio regionale per impegnare la Giunta “a modificare in tempi rapidi il Regolamento, al fine di renderlo aderente a quelli delle Regioni confinanti, ed a quanto prescrive la legge umbra numero 4 del 2007 che, all'articolo 9 comma 6, prevede espressamente una deroga, per i responsabili di piscine classificate in categoria A2 e B1 (agriturismi, similari, etc.) dall'obbligo di avere il bagnino”.