I bagni pubblici di via Pertichetti, in pieno centro storico, restano, ancora, il ritrovo preferito – e per dirla tutta, nemmeno tanto segreto – di tossicodipendenti e vandali.
La struttura – proprio a due passi dal Palazzo Comunale – versa ancora in condizioni pietose, e nonostante le ripetute segnalazioni di cittadini e stampa, la situazione di degrado e sporcizia non è affatto cambiata, anzi è persino peggiorata.
La vicenda tiene banco da circa dieci anni, ogni volta promesse ed impegni, ma la soluzione o non c’è o resta lontana. L’ennesima segnalazione è arrivata, tramite social, la scorsa settimana proprio mentre la città era invasa da turisti ed ospiti per la Festa di Scienza e Filosofia.
Un biglietto da visita indecoroso per una città che vuol essere turistica, o se non altro civile. Un piccolo box metallico letteramente riempito di siringhe, che in verità doveva essere smantellato in quanto inutile e pericoloso essendo pieno di ruggine e con ‘angoli vivi’.
Uno spettacolo – se così si può dire – decisamente da ‘voltastomaco’ – come se non bastasse infatti, le siringhe usate sono state lasciate ‘in bella vista’ persino sul lavandino, anche senza il cappuccio di protezione. Non che ci si aspetti educazione da ‘certi signori’ ma al male davvero non c’è fine.
Velo pietoso poi sulla situazione all’interno dei bagni, con fazzolettini sporchi di sangue e non solo.
E’ bene ricordare che fu lo stesso sindaco Mismetti, nel lontano 2012 ad avere dichiarato, in Consiglio comunale, che si tratta di “problematiche molto avvertite dalla cittadinanza” ammettendo “la grave situazione di carenza igienico sanitaria”.
Il primo cittadino – in riposta ad un’interpellanza presentata dall’allora consiglere Francesco Mancia (PDL) – aveva promesso l’installazione di strutture a gettoni ed autopulenti. Sui tempi però nessuno si è mai sbilanciato …
Sempre nel 2012 esattamente il 10 giugno, il Comune di Foligno deliberò uno stanziamento di ben 60mila euro alla FILS, per la affidarle la gestione e la pulizia nell’anno 2012.
Sono passati sei anni, e le cose non sono più come prima, sono addirittura peggiorate.
A ripulire i locali, con un blitz dimostrativo, sono stati i ragazzi della sezione CasaPound Italia di Foligno.