I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Terni hanno dato esecuzione ad una misura cautelare, emessa dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Perugia su richiesta del P.M. G. Petrazzini, nei confronti di A. B. classe ’36, ritenuto responsabile di avere violato le prescrizioni imposte da precedente misura irrogata nei suoi confronti a seguito della nota indagine sulla prostituzione minorile, culminata nelle decorse settimane con l’emissione di 8 provvedimenti cautelari nei confronti di altrettanti soggetti.
I militari hanno accertato che A.B., pensionato di Terni, a suo tempo sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle minorenni, per avere avuto svariati rapporti sessuali con alcune di queste, violando deliberatamente le prescrizioni a cui era sottoposto, si era addirittura recato presso l’abitazione di una delle ragazze coinvolte e, recriminando per il fatto che la giovane avesse avuto rapporti sessuali anche con altri uomini, aveva preteso la restituzione di alcuni regali che le aveva in precedenza elargito.
Nel corso degli accertamenti si è inoltre acclarato che il pensionato, consapevole che la ragazza era divenuta nel frattempo maggiorenne, ritenendo di poterne – ora – legalmente approfittare, aveva deliberatamente violato gli obblighi a cui era sottoposto anche per proporle ulteriori incontri di natura sessuale.
A.B. dopo le formalità di rito, è stato quindi sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.