Città di Castello

Azienda di Gualdo Tadino consegna modulo abitativo a famiglia terremotata

Un gesto di generosità per risollevare le sorti di una famiglia rimasta senza tetto dopo il terremoto dello scorso 24 agosto nella frazione di San Pellegrino di Norcia. E’ quello che è stato compiuto oggi (martedì 13 settembre) dall’Ecosuntek, azienda gualdese che opera nel settore delle energie rinnovabili.

Alla presenza delle autorità del Comune di Norcia e del Sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, i rappresentanti dell’azienda hanno consegnato ad una famiglia di San Pellegrino una struttura spaziosa e dotata delle più avanzate tecnologie. Nel dettaglio si tratta di un prefabbricato indipendente sia dal punto di vista energetico che idrico, dotato di impianto fotovoltaico, generatore eolico e sistema per l’accumulo di energia. Dispone di due camere, bagno e zona giorno. Una struttura di ultima generazione che permetterà ai 4 quattro componenti del nucleo familiare norcino, seppur in un momento molto critico, di poter affrontare il proprio futuro con maggiore fiducia.

Ringrazio tutti i volontari della mia città (Protezione Civile, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale) – ha sottolineato Presciuttiche in questa triste vicenda si sono fin da subito adoperati per dare il proprio aiuto qui a Norcia. E ringrazio l’azienda gualdese Ecosuntek che è l’autrice di questo gesto di solidarietà, che vuole significare anche che ci sono le condizioni per ripartire. Se siamo uniti, se stiamo insieme, grazie al lavoro di tutti riusciremo a dare risposte a questa comunità, come le abbiamo avute noi quasi 20 anni fa. Quello di oggi è un primo segnale che ce la possiamo fare”.

Questa iniziativa – ha dichiarato l’Amministrato Delegato Econsuntek Matteo Minellinasce da una forte collaborazione tra la nostra impresa, il mondo del sociale e quello delle istituzioni. E’ un modulo costruito a nostre spese che avremmo voluto donare il più tardi possibile, ma purtroppo dopo questo ultimo terribile terremoto, si è reso necessario farlo adesso. Abbiamo scelto, così, di consegnarlo ad una comunità molto vicina a noi. Spero che questo gesto dia a queste persone la forza per rinascere e ripartire per costruire un futuro migliore”.