(Ca. Cer.) – Si è tenuto ieri sera, presso la suggestiva cornice de Il Baio, la tradizionale cena dell’Avis di Spoleto per la consegna delle medaglie ai donatori più assidui. A fare gli onori di casa il presidente della associazione di volontariato, Sergio Grifoni, che ha ringraziato a nome della città tutti gli associati. Nel presentare le autorità presenti ha scherzato con il sindaco Daniele Benedetti incitandolo ad “impegnarsi di più per raggiungere la spilla d’argento” (il primo cittadino ha già quella di bronzo).
LE AUTORITÀ – fra i presenti, circa un centinaio, c’erano il presidente del consiglio comunale Patrizia Cristofori, il vicesindaco Stefano Lisci, il consigliere regionale Franco Zaffini, i consiglieri provinciali Massimiliano Capitano, Giampiero Panfili e Laura Zampa, il direttore dell’ospedale Luca Sapori, la responsabile del centro trasfusionale Antonella Esposito, il comandante della polizia municipale Vincenzo Russo e il capitano Macchitella del Battaglione “Cengio” dei Granatieri di Sardegna. “Voglio ringraziare di cuore tutti i donatori – ha detto il sindaco -, i volontari, il personale del centro trasfusionale e il direttore sanitario Avis Massimo Zuccaccia”. Assente giustificata in quanto colpita da influenza la fotomodella Martina Giombetti, testimonial 2013 dell'Avis di Spoleto.
I PREMIATI – sono 33 i donatori di sangue che quest’anno hanno raggiunto gli ambiti riconoscimenti. Spilla d’oro (50 donazioni): Tommaso Armadori, Stefania Assisani, Ercole Bellini, Bruno Bocci, Marianna Bonifazi Meffe, Giulio Bordini, Roberto Campelletti, Moreno Cardinali, Filippo De Angelis, Rita Giovanna De Megni, Emanuela Duranti, Marco Ferrante, Sergio Ferretti, Renato Frascarelli, Rosanna Gubbiotti, Cosimo Latino, Maria Assunta Minestrini, Maela Pezza, Reno Rosati, Flaviana Rottigni, Alessandro Santoni, Enrico Scaramucci, Chiara Straccini, Andrea Taboriti, Calisto Tordelli e Iva Zampolini. Spilla d’oro con rubino (75): Francesco Bachilli, Giampiero Fabbi, Ubaldo Locci, Luciano Piermaria, Gianfrido Proietti e Alberto Santi. Spilla d’oro con diamante (100): Franco Mazzotti.
AVISTAR – il momento più toccante è stato quando il presidente Grifoni ha chiamato i due vicepresidenti Gianni Fernetti e Oreste Fienauri per consegnare il premio più importante, l’Avistar attribuito a quegli enti e privati che si sono particolarmente distinti in favore della benemerita associazione. Per l’occasione l’Avis di Spoleto ha fatto realizzare una rosa dorata alla TGT, l’azienda di Trevi che realizza prodotti mediante elettroformatura da matrici vegetali (in pratica fiori e piante che, attraverso un complesso processo, vengono rivestite di metalli nobili). Il Premio quest’anno è andato alla famiglia di Massimo e Lorella Ferretti “per la profonda sensibilità dimostrata anche quando i loro pensieri erano altrove, nessuno escluso”. Chiaro il riferimento a Gaia, la figlia della coppia prematuramente scomparsa che nella sua seppur breve esistenza ha saputo lasciare un ricordo forte, un insegnamento importante per tutta la città. Il pubblico presente si è alzato commosso ed ha tributato un lungo, interminabile applauso alla coppia che era accompagnata dagli altri due figli Lorenzo e Angelica: insieme hanno ritirato il fiore aureo. Una rosa che sapeva tanto di Gaia.
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Foto di Emanuela Duranti