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Avis per la campagna “Dona il sangue. Tutti lo possono fare…”

Il 14 giugno è il tredicesimo anniversario per la Giornata Mondiale del Donatore di sangue. Avis Regionale Umbria lancia una nuova campagna promozionale, dallo slogan “Condividi la vita, dona il sangue” e presentata questa mattina nella Sala Fiume di Palazzo Donini alla presenza della presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, del presidente e del vice presidente di Avis Umbria, Giovanni Magara e Andrea Motti, e del direttore del Centro regionale sangue, Mauro Marchesi.

Il 14 giugno non è un giorno scelto a caso: è la data di nascita di Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni. Il tema della Giornata di quest’anno è “Il sangue ci mette tutti in relazione (connette tutti)”. L’Avis vuole ringraziare i donatori di sangue e mettere in evidenza la dimensione di “condivisione” e “connessione” tra loro e i malati. Lo slogan vuole attirare l’attenzione sul ruolo che la donazione volontaria gioca per incoraggiare le persone a prendersi cura gli uni degli altri e per promuovere la coesione della comunità.

La nuova campagna di promozione di Avis è lanciata e condivisa con il Centro Regionale Sangue, in piedi dal 2013, con l’Assessorato alla sanità della Regione Umbria e con l’ANCI. Il 14 giugno si terranno specifiche manifestazioni promozionali promosse dalle sedi Avis di Perugia, Torgiano, Terni, Bastia Umbria, Magione, Marsciano, Massa Martana, Arrone, Casalina e Tuoro sul Trasimeno. E’ possibile donare per tutti i giovani e i cittadini tra i 18 e i 65 anni, contattando una delle 66 sedi Avis in Umbria.

Una campagna necessaria, anche perché, fa sapere Avis: “servono più donatori perché le donazioni di sangue dei circa 33mila donatori Avis, nel periodo gennaio-maggio 2016, sono state 17.583, registrando una flessione negativa dell’1,97%, pari a 354 donazioni in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e 802 in meno rispetto a quelle programmate”. Anche i primi dati delle donazioni di giugno sono in diminuzione e, se non si inverte la tendenza, si potrebbe  registrare nella prima metà del 2016 un calo delle donazioni di sangue del 3% rispetto allo stesso periodo del 2015.

Vorrei rivolgere un grazie di cuore ai tanti cittadini umbri che volontariamente donano il sangue ed un grazie anche ai volontari dell’Avis regionale per il prezioso lavoro che svolgono“: così la presidente della Regione, Catiuscia Marini, nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova campagna promozionale di Avis Umbria, in occasione della Giornata mondiale del donatore, che si celebrerà domani. “E’ importantissimo – ha affermato – donare volontariamente il sangue in quanto ciò ci consente non soltanto di avere l’autosufficienza a livello regionale, ma di garantire soprattutto la sicurezza del plasma, e di non dover ricorrere al mercato internazionale che in passato ha dato notevoli problemi proprio sotto il profilo della sicurezza”.
Per Marchesi, direttore del Centro regionale sangue della Regione Umbria che coordina in tutta l’Umbria le attività di raccolta del plasma, “il governo della terapia trasfusionale nella regione è fondamentale sia per l’autosufficienza regionale e per la sicurezza e la qualità del plasma”. “Per questo – ha aggiunto Marchesi – dobbiamo operare affinché possa essere incrementata in Umbria la raccolta del plasma. In questo lavoro è di enorme importanza il ruolo di Avis, come delle altre associazioni e di altri soggetti che promuovono la donazione volontaria del sangue”.

Sempre in occasione della Giornata Mondiale della donazione di sangue, domani alle ore 16,00 l’Avis Comunale di Perugia inaugurerà la rotonda intitolata ai “donatori di sangue”. La rotonda adiacente all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, sarà dedicata non solo ai donatori AVIS, ma a tutti i donatori. Questo riconoscimento è stato fortemente voluto da AVIS Perugia e dal suo Presidente Fabrizio Rasimelli. All’inaugurazione saranno presenti: il presidente AVIS Comunale Perugia Fabrizio Rasimelli, il sindaco del Comune di Perugia Andrea Romizi; Leonardo Varasano, Presidente del Consiglio Comunale di Perugia; Dramane Diego Waguè, assessore del Comune di Perugia con delega alla Partecipazione e Associazionismo.

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