di Daniele Marcelli, coordinatore Forza Italia Giovani
“Da cittadino umbro, nonchè da compaesano, non posso che rivolgere i miei migliori auguri al sindaco di Avigliano Umbro, Giuseppe Chianella, per la sua recente nomina di Assessore nella nuova Giunta Marini. Tuttavia ammetto d’esser rimasto un po’ stupito.
E non tanto per il fatto che qualcuno possa diventare Assessore regionale dopo essersi messo in gioco e aver ricevuto la preferenza soltanto dallo 0.04 % della popolazione – anche se l’episodio non rappresenta di certo un fulgido esempio di democrazia – ma perchè un sindaco che ha lasciato il suo paese di duemila anime senza l’illuminazione pubblica per mesi e mesi è stato chiamato ad occuparsi delle infrastrutture regionali e, non contenti di questo, gli è stata data perfino la delega alla mobilità urbana, nonostante nel nostro paese ci siano strade comunali impossibili da percorrere con una normale auto. Per non parlare poi della responsabilità che il nostro avrà rispetto alle opere pubbliche regionali viste le condizioni del cimitero comunale, a proposito delle quali vorrei soffermarmi per qualche riga, facendomi portavoce del malumore di moltissimi Aviglianesi. Dal 5 Marzo scorso infatti il tetto dei loculi di recente costruzione è quasi completamente scoperchiato dal maltempo, gran parte delle tegole sono volate via (ne possiamo ammirare i “cocci” sparsi e i danni alle cappelle circostanti) mentre altre sono pericolanti. Ovviamente le infiltrazioni di acqua sono arrivate ovunque e hanno fatto ammuffire le pareti ed i controsoffitti. Dopo 4 mesi e molte segnalazioni dei cittadini nulla è migliorato. Detto ciò, sto maturando la convinzione che la Marini, parafrasando il proverbio “sbagliando si impara”, abbia scelto Chianella credendo che non potrà essere altro che un ottimo amministratore. Ciononostante, buona fortuna”.