Perugia

Autovelox, no fissi | Sipa, niente multe fuori dai propri parcheggi

Niente autovelox fissi a Perugia, solo “speed chack” all’interno degli appositi box. E non si approfitterà degli ausiliari della Sipa per fare le multe al di fuori dei parcheggi gestiti.

E’ quanto emerso in Commissione consiliare, discutendo un ordine del giorno dell’opposizione su autovelox e multe “per fare cassa”. Un’occasione per fare luce sugli intendimenti dell’amministrazione comunale, alla luce della nuova normativa nazionale.

Autovelox

Il comandante della polizia locale Caponi ha precisato che la nuova normativa nazionale parla di autovelox “fissi”, tipologia non presente attualmente nel comune di Perugia. Infatti oggi nel capoluogo sono presenti esclusivamente box “speed check”, collocati nelle strade comunali e provinciali, che, periodicamente, vengono riempiti con autovelox omologati dal ministero dei Trasporti. Quando gli autovelox vengono montati nei box c’è sempre la contemporanea presenza dell’organo accertatore come richiesto dalla normativa vigente.

Box per ospitare “Speed check” che in alcuni casi sono stati oggetto di atti vandalici, con la necessità di sostituirli. L’opposizione di centrosinistra ha espresso la necessità di applicare dei dissuasori stradali, diversi dagli speed check, al fine di diminuire la velocità veicolare in alcune zone della città, particolarmente pericolose a causa delle elevate velocità registrare. Ha oltretutto ribadito che l’amministrazione, dove è stata costretta ad abbassare a 30 km/h i limiti di velocità a causa del dissesto del manto stradale, ha evidentemente fallito. Chiedendo di investire di più sulla manutenzione stradale anziché abbassare i limiti di velocità. (aggiornamento 9/7/2021)

L’amministrazione comunale ha precisato che nell’utilizzo a rotazione si tiene già conto della pericolosità d elle strade e della frequenza di incidenti.

Multe dagli accertatori

Relativamente ai soggetti accertatori, la comandante ha riferito che in passato sono state assunte alcune scelte in tal senso (ausiliari del traffico di Busitalia e Sipa) ma con risultati, specie nel primo caso, fallimentari.

Residuano oggi gli ausiliari della sosta di Sipa, che operano solo nelle aree oggetto di concessione. Sembra che il decreto semplificazioni estenda la possibilità di elevare le multe da parte di questi soggetti anche in aree diverse, ma finora ciò non è stato ritenuto dall’Amministrazione comunale di Perugia produttivo rispetto alle esigenze della città.