Categorie: Cronaca Terni

Autovelox: continua la protesta del “Popolo delle macchinette”

IL POPOLO DELLE MACCHINETTE (*)

Dopo il successo della manifestazione dimostrativa denominata SERPENTONE DEI MULTATI DI TERNI, il popolo delle macchinette ha deciso di continuare nel programma di azioni di protesta fino a quando il comune non prenderà atto dell’insostenibilità delle sue tesi e si attiverà con opportuni provvedimenti, accogliendo le richieste che saranno formalizzate nell’atto di indirizzo che sarà predisposto e presentato al prossimo consiglio comunale.
Queste nell’ordine le iniziative in programma:
1) Presenza di una nostra delegazione alla riunione promossa presso la sede dell’ACI alle 18.00 di giovedì 19 aprile per verificare quali saranno le associazioni e i sindacati che aderiranno alla costituzione di sportelli informativi e di raccolta dei ricorsi contro le multe con patrocinio gratuito .
2) Presenza di una nostra delegazione al consiglio comunale per la consegna delle copie dell’atto di indirizzo a tutti i consiglieri e assessori comunali.
3) Predisposizione di un elenco pubblico dei politici favorevoli e contrari alla nostra proposta sugli autovelox. I politici che non esprimeranno una loro opinione verranno considerati contrari alla nostra proposta e quindi favorevoli all’attuale regime degli autovelox in base al PRINCIPIO di SILENZIO ASSENSO.
4) Divulgazione di questo elenco pubblico mediante pubblicazioni sui media e manifesti che verranno distribuiti durante il CANTAMAGGIO seguendo un carro appositamente realizzato con un finto autovelox.
5) Organizzazione di una grande manifestazione con corteo di auto a 40 km/h che verrà svolta nella seconda settimana di maggio partendo dall’inceneritore comunale di maratta fino a Palazzo Spada.
Queste azioni verranno sospese solo se il Sindaco vorrà incontrare una nostra delegazione accompagnata dai legali che ci patrocinano per avviare una procedura transattiva che annulli tutte le multe illegittime evitando che una Città intera debba ricorrere al giudice di Pace per far valere i propri diritti.

* Gruppo di protesta nato sulla pagina Facebook “Basta con gli autovelox ridateci i soldi delle multe”