L’estate scorsa aveva deciso di acquistare un auto elettrica, soprattutto perchè a pochi metri da sua – a Lerchi – c’era anche una stazione di ricarica. Dopo pochi giorni aver fatto il contratto di acquisto dell’auto, però, la colonnina ha smesso di funzionare.
E’ la storia di Michele, residente nella frazione tifernate, che ci ha messo al corrente di un disservizio che dura ormai da agosto 2021, mese in cui ha ritirato la nuova vettura.
Michele, attivatosi con Enel, ha avuto conferma che la colonnina in via Annibale di Francia è in gestione alla Regione Umbria. Ha quindi chiamato quest’ultimo ente, che a sua volta ha chiarito come la manutenzione fosse in carico al Comune di Città di Castello.
Dopo numerose mail spedite all’ufficio tecnico comunale, tutte senza risposta, il tifernate ha infine deciso di scrivere direttamente al sindaco Luca Secondi, “che più volte – ha sottolineato Michele – in campagna elettorale ha detto come la transizione green fosse una priorità della sua agenda”. Non resta che attendere una risposta…
Nell’area della stazione – evidenza Michele – vi sono anche due parcheggi riservati ai veicoli elettrici ormai in stato di abbandono mentre i parapetti protettivi per la colonnina (il cui display è pure pieno di acqua) sono stati pure divelti.